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S.I. Cobas Novara: contro nuovi lager

Sfrattati, disoccupati, e i nuovi poveri vengono ammassati in questi centri di detenzione dei container ex villaggio TAV (vengono chiamati centri di prima accoglienza).

Anzi il villaggio TAV – ex cantiere dei lavoratori per lo sviluppo dell’alta velocità – è diventato il villaggio dei profughi. L’amministrazione precedente PDL  LEGA NORD e l’attuale di sinistra PD e SEL ne hanno fatto la struttura portante della soluzione degli sfrattati disoccupati e dei nuovi poveri.  

Il S.I. Cobas di Novara rivendica case popolari a canone affitto zero e salario garantito per disoccupati, sfrattati e precari.
Per gli sfrattati di Novara della TAV container all’orizzonte non c’è niente.

Via la legge razzista!  Legge regionale 28 marzo 1995, n. 46, legge discriminatoria per disoccupati e precari immigrati che non facendo parte della comunità Europea (cita testualmente) : ”il cittadino di altri Stati è ammesso qualora sia legalmente soggiornante in Italia e svolga una regolare attività di lavoro subordinato o autonomo da almeno 3 anni”.

Lavoratori, sfrattati, disoccupati italiani e immigrati, lottiamo per far eliminare la legge razzista e l’articolo di  Legge regionale 17 febbraio 2010, n. 3. Norme in materia di edilizia sociale dal Capo II Art. 3. (Requisiti per l’assegnazione) (come cita comma 1 e lettera A) :” I requisiti per conseguire l’assegnazione di un alloggio di edilizia sociale sono i seguenti:
 a) essere residente o prestare attività lavorativa da almeno tre anni”.

Questo articolo discrimina tutti i lavoratori italiani e immigrati disoccupati e precari.
La nuova amministrazione di sinistra PD e i SEL – sinistra ecologia e libertà – riproducono le stesse leggi e modalità della destra, soprattutto della Lega Nord. Applicano le stesse leggi razziste contro gli immigrati e contro disoccupati e precari.
Sono appena arrivati e piangono il morto: sono senza soldi, quindi non ci sono né case, né lavoro, né salario.
Con queste leggi addio case popolari per immigrati, precari e disoccupati. Fare manutenzioni nelle case popolari sfitte e comprare caseggiati all’asta.

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