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Sanità Umbria: elezioni RSU

CONTRATTI : Negli ultimi 20 anni i contratti nazionali della sanità non hanno tutelato il potere d’acquisto delle retribuzioni, tra gli ultimi posti in Europa ! Noi non abbiamo mai firmato quei contratti!
GOVERNO E ARTICOLO 18:
L’articolo 18 dello statuto dei lavoratori è un cardine fondamentale del diritto del lavoro, un piccolo argine ai ricatti ed alle vessazioni.
Purtroppo la sua applicazione è possibile solo per alcune categorie di lavoratori ad esclusione della stragrande maggioranza di coloro che sono stati assunti con contratti atipici.
Vogliamo che scompaiano dalle strutture pubbliche tutte le forme di appalto che riguardano lavoratori con contratti atipici il cui potere contrattuale è pari a zero.
TFR :
Il TFR (Trattamento Fine Rapporto) dei lavoratori pubblici non deve essere dirottato sui fondi pensione, una grande illusione, che finanziarizza l’economia a scapito di investimenti produttivi in Italia, creando le premesse della crisi economica.
CAMBIO DIVISA :
La nostra vertenza regionale, iniziata nel 2010 e che suscita grande dibattito ed adesioni, ha lo scopo di introdurre nei regolamenti delle aziende sanitarie, 15 minuti di credito orario per turno di lavoro e di recuperare 5 anni di credito orario come consentito dal Codice Civile.
ORARIO DI LAVORO :
Applicazione delle parti più importanti del Dlgs 66 /03. Fondamentale è il riposo tra un turno e l’altro che garantisce all’utenza la qualità della prestazione assistenziale.
È necessario esigere l’applicazione del Contratto Nazionale di Lavoro in merito alla Pronta Disponibilità: questo istituto è utilizzato troppo spesso per la programmazione di turni di lavoro, per oltre 12 ore e al di fuori delle notti e delle giornate festive. Abbiamo sempre garantito il nostro appoggio al personale sanitario che ha preteso, con alcuni importanti successi, il rispetto della normativa europea sull’orario di avoro e del CCNL riguardo la Pronta disponibilità.
ASSUNZIONI :
Gli operatori di molti presidi sanitari sono allo stremo a causa di più problemi : ricoveri oltre i posti letto a disposizione, straordinari, pronte disponibilità utilizzate per coprire turni di lavoro.
Assumere centinaia di infermieri, ed altri professionisti sanitari dei quali c’è notevole carenza, è una priorità. È inoltre importante che si assumano Operatori Socio Sanitari a cui deve essere affidato anche il compito del trasporto dei pazienti dai reparti ai servizi. Solo operatori sanitari debbono svolgere questo servizio!
CLIENTELISMO:
Ci siamo sempre opposti al clientelismo politico e sindacale.
DIRIGENTI E COOORDINATORI:
Ridurre le posizioni organizzative e verificare l’esatta necessità di Coordinatori, in relazione al numero dei coordinati.
SISTEMA DI VALUTAZIONE:
Un sistema di valutazione può essere utile se non mette in palio quei pochi euro destinati alle nostre retribuzioni, ma premi con giorni di ferie utili al riposo psicofisico. La pretesa, anacronistica, di giudicare dei professionisti (giudizio gerarchico e non circolare!) che lavorano sotto organico e assistendo molti più pazienti di quelli previsti, è una follia da burocrati!
MEZZI DI TRASPORTO :
Il riordino degli orari di lavoro in tutte le realtà sanitarie umbre, rispettosi della normativa vigente ed uniformati, potrebbe consentire l’utilizzo della Ferrovia Centrale Umbra come metropolitana di superficie.
Questo, insieme ad un uso più razionale degli altri mezzi pubblici, consentirebbe l’abbattimento dell’uso delle auto private per raggiungere i presidi sanitari sia per gli utenti che per il personale dipendente.

S.I. Cobas Umbria.     umbria@sicobas.org     il volantino Elezioni RSU 2012 sanità Umbria