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Torino, i primi effetti dello sciopero del 15

Torino, 15 maggio 2013. Lo sciopero a Torino parte al CAAT  dell’interporto di Orbassano (mercati generali ortofrutticolo ), qui lavorano circa 1500 persone distribuite in decine di cooperative. Alle 2.30 un deciso gruppo di lavoratori, operanti in settori  cruciali nella catena organizzativa logistica, hanno incrociato le braccia, lasciando vuoti i camion diretti ai supermercati.
Questi lavoratori hanno abbandonato la paura che li bloccava da anni in condizioni di superfruttamento: le loro paghe a stento si avvicinavano a 1000 € a fronte di oltre 200 ore di lavoro, si sono organizzati, hanno costituito il Cobas, hanno fatto il primo sciopero chiedendo subito un anticipo dell’adeguamento contrattuale di 500 €, diversamente lo sciopero sarebbe andato ad oltranza. Alle 3 di notte i padroni si sono buttati giu dal letto e si sono precipitati sul  luogo nella speranza di farli rientrare, ma sono costretti ad accettare le condizioni. Ma la determinazione è stata ancora più forte, i lavoratori  per verificare le promesse hanno chiesto subito 500 € a breve mani; molti di loro li hanno ottenuti subito, altri li riceveranno presto. Anche al CAAT è successo quello che in tanti posti della logistica stà succedendo, i lavoratori hanno preso consapevolezza della loro forza.
Oggi faremo un incontro con i padroni della cooperativa  per ratificare le rivendicazioni. La posta in gioco è un incremento salariale di almeno 500 € oltre a tutte le problematiche delle condizioni di lavoro. La lotta al CAAT è cominciata.
Nello stesso giorno la risonanza dello sciopero nazionale ha svegliato l’attenzione di molti altri lavoratori della logistica a Torino, abbiamo ricevuto diverse telefonate  che hanno chiesto contatti con noi, in particolare un gruppo di lavoratori delle 2 piattaforme logistiche della TNT ha gia organizzato una assemblea per questo sabato presso la nostra sede di  Torino.

Torino, 18 maggio 2013. Stamattina i lavoratori della logistica del CAAT  a Torino (mercati generali) della ditta Perla, grazie anche allo sciopero del 15 maggio, conquistano l’applicazione di tutti i diritti contrattuali, con sostanziali incrementi salariali di circa 400 €/mese, il riconoscimento del sindacato e dei delegati. L’incremento salariale sarà retroattivo da aprile, per cui  lunedì avranno già l’arretrato di 500€..
Anche al CAAT i lavoratori della logistica hanno vinto, hanno capito il potenziale della loro forza e della lotta. Un tassello in più nella lotta per il contratto nazionale e per la lotta più generale di tutti i lavoratori .
SI COBAS – Torino