Termoli. Il referente del coordinamento provinciale del Si Cobas Andrea Di Paolo rispedisce al mittente l’invito rivolto a tutte le associazioni a partecipare al convegno che avrà come ospite domani – venerdì 20 marzo – il segretario nazionale della Fiom Maurizio Landini.
«La coesione sociale deve ritrovarsi nella lotta per la riconquista dei diritti e per la dignità rubata da un sistema capitalistico sempre più avido, ripartendo dalla fabbrica, dalla scuola, dalla strada. Ma non è così. …rimandiamo al mittente l’invito di Maurizio Landini che sembrerebbe voler fare sul serio ma continua a genuflettersi verso l’amata Susanna Camusso, la stessa che ha firmato con Cisl e Uil il testo unico sulla rappresentanza sindacale che cancella di fatto l’autonomia dei lavoratori nel diritto per la libertà di sciopero e di espressione ma soprattutto questo patto è un ulteriore calcio al sedere ai lavoratori che vorrebbero reagire contro ogni forma di regime morale ed economico – afferma Di Paolo – Il ruolo del sindacato per noi non è il limitarsi nei tavoli, nel firmare accordi e tantomeno dei carteggi burocratici , bensì il ruolo del conflitto sociale è centrale per raggiungere una preparazione di mentalità per una rivoluzione culturale che sprigioni i tanti schiavi che il sistema insieme ai complici ha creato. I salotti televisivi, i sondaggi di popolarità non servono se la realtá è altra cosa. I lavoratori e i cassintegrati Fiat a Melfi stanno scioperando contro i disumani orari di lavoro……ma tutto tace».
Da Primonumeri.it