I coordinamenti provinciali SI Cobas di Napoli e Caserta e il SI Cobas FCA di Pomigliano esprimono la loro solidarietà ai delegati Fiom di Termoli scaricati dalla dirigenza del loro stesso sindacato per aver “osato” scioperare contro gli straordinari e i sabati lavorativi imposti da quel piano Marchionne che Landini a chiacchiere dice di voler combattere.
La nostra ferma solidarietà non ci esime d’altra parte dall’evidenziare come il comportamento di questi burocrati non è certo una novità, bensì si inscrive perfettamente nel disegno della maggioranza Fiom teso ad epurarsi da qualsiasi traccia residua di lotta e conflittualità per fungere da appendice di Fim-Uilm-Ugl attraverso un radicalismo “virtuale” che nasce e muore in un talk-show televisivo o nella solita e inutile passeggiata autunnale per le vie di Roma.
Il rinnovo del CCNL metalmeccanici e la piattaforma compatibilista e rinunciataria presentata dalla Fiom è la riconferma di come i suoi vertici abbiano come unico obiettivo quello di riconquistarsi uno strapuntino ai tavoli con Governo e Confindustria.
Di sciopero neanche a parlarne, e se qualche delegato osa evocarlo… meglio darlo in pasto ai padroni!
Il sindacato è davvero un altra cosa…
Diamo forza al neonato coordinamento nazionale di lotta dei lavoratori metalmeccanici.
Diamo voce all’opposizione operaia ai piani di governo e padroni!
SI Cobas di Napoli e Caserta
SI Cobas FCA Pomigliano