In una strada tortuosa è avvenuto l’incidente d’auto in cui è morto, a soli 28 anni, Nabil, un compagno del SiCobas.
E’ tremenda la notizia per tutte e tutti noi. Chi ha avuto la fortuna di stargli vicino sa che Nabil era spontaneo, sincero e appassionato.
Nel Sicobas i rapporti sono forti perchè siamo l’uno a fianco all’altra in situazioni estreme ed è per questo che le persone si conoscono da vicino, in momenti carichi di emozioni primordiali dove non c’è spazio per etichette. Mentre si lotta spalla a spalla si vede il bello e il cattivo tempo di ognuno, che disarmato, solo ha per difendersi lo scudo della solidarieta’. Ed è per questo che, se diciamo che un compagno come Nabil è coraggioso, lo diciamo perchè lo è davvero, senza retorica.
Se diciamo che un compagno come Nabil è sincero, appassionato, forte, timido e irruento..
Se diciamo che qualche volta non sapeva ascoltare perchè doveva aggiungere concetto su concetto al suo discorso..
e Se diciamo che era sfrontato, è perchè lo abbiamo visto essere così, lo abbiamo abbracciato, abbiamo avuto paura insieme a lui e abbiamo trovato il coraggio di sfidare, ciò che non era sfidabile, proprio perché Lui era con noi.
Se diciamo che lascia un vuoto è perché in questo momento ci sentiamo svuotati e privati di un affetto profondo per un compagno sincero che abbiamo avuto la fortuna di poter amare ed ammirare.
Abbiamo ascoltato con passione quando con affetto parlava del popolo palestinese e con rispetto si confrontava sulle rivolte del Rif.
Lo ricordiamo nei picchetti davanti a Alcar Uno, sotto il sole battente, o litingando con il poliziotto di turno, o svelando ad un amico o ad un compagno i misteri di una busta paga.
Il coordinamento di Modena è più debole da oggi, ma se non lo sarà è perchè sappiamo che un compagno come Nabil ci chiederebbe di raccogliere la sua determinazione e farla vivere nelle lotte che ogni giorno dobbiamo continuare ad affrontare, con il gioioso peso del costante ricordo del suo amore per la libertà e la giustizia di cui da oggi ci dovremo fare carico con determinazione.
Concedici di poterti piangere per un momento, poi torneremo sulle barricate dove ti terremo sempre al nostro fianco.
Tu ci hai insegnato ad essere duri senza perdere la tenerezza.
E’ stato bello averti conosciuto: un saluto a pugno chiuso.