Cobas

Dall’esecutivo nazionale del S.i. cobas, a tutti i partecipanti al corteo del 24 Febbraaio a Roma

Il SI Cobas ci tiene a precisare e ribadire che il sindacato non prende parte in nessun modo e nessuna forma alla campagna elettorale del prossimo 4 marzo. Reputa anzi inutile, dispersiva e per certi aspetti dannosa la scelta compiuta da chi ha dato vita a cartelli elettorali che mettono insieme tutto e il contrario di tutto e si caratterizzano come un tentativo di usare la strada elettorale come scorciatoia per supplire allo sviluppo di un vero movimento di classe, rappresentare “lotte” ancora deboli se non del tutto inesistenti, o surrogare istanze “sociali” le cui rivendicazioni passano sempre meno attraverso i canali della “mediazione” partitico-parlamentare.

In una fase in cui il parlamento è sempre più svuotato di prerogative, le lotte operaie e sociali possono aprirsi un varco ed avanzare solo facendo leva sulle proprie forze e sulla capacità di collegamento sul piano nazionale e internazionale: il movimento dei lavoratori della logistica, coi successi e i risultati ottenuti sul campo in questi anni, sono la dimostrazione più lampante che per vincere non serve avere la “sponda istituzionale”, serve avere il consenso e la partecipazione degli sfruttati.

Dunque, da parte del nostro sindacato non vi è e non vi sarà alcuna forma di sostegno ad alcuna delle liste presenti alla competizione elettorale del 4 marzo 2018. Chi nel SI Cobas ha fatto scelte differenti, lo fa a titolo esclusivamente personale.

Per queste ragioni, nel ribadire che la manifestazione del 24 febbraio a Roma è aperta alla partecipazione di tutti coloro che si riconoscono nel suo spirito e nelle sue parole d’ordine e all’interlocuzione anche con quei settori di movimento che abbiano scelto di sostenere questa o quella lista, invitiamo altresì chiunque voglia partecipare ad astenersi dall’esporre bandiere, simboli e striscioni che richiamino simboli e contrassegni di liste elettorali, al fine di evitare ogni possibile equivoco e/o strumentalizzazione della natura reale della mobilitazione di sabato: ciò anche come forma di rispetto nei confronti degli organizzatori e delle migliaia di lavoratori che saranno in piazza.

22/2/2018

L’esecutivo nazionale SI Cobas