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[INTERNAZIONALISMO] Dalla Tunisia all’Egitto, dalla Palestina al Marocco: contro il capitalismo, lotta di classe!

Da cui e partita la prima vera araba, che continua a ribaltare governi e fa scappare dittatori, gridando #degage

dopo l’incontro con i sindacati palestinesi nel capitale Tunisi, parto con il compagno Samir in foto 3, che tutto il #SICobas riconosce il suo ruole importante nella nostra organizzazione operaia , compagno storia che fin dalla nascita del sicobas a Bologna e sempre presente in prima fila sfidando padroni e i loro manganelli, e volta dopo volta scopro che niente nasce a caso, che anche l’ambiente dove nasci, la cultura e l’insegnamento dei genitori e del paese spesso trasmettano l’ideale della lotta per la libertà.

eccoci cui e senza preavviso a pochi estanti da casa di Samir mi trovo sotto questa frase “la rivoluzione per la liberta e la dignità” 17 dicembre 2010.

E si!

siamo nel cuore di Sidi Bouzid, con la maglietta del SICobas ho avuto l’onore di fare il Selfi sotto il simboli della prima vera araba, la carrozzina di Bouzizi e la sua foto che oggi tutti i tunisini costretti a vederla e ricordala, quella foto gegante sopra l’ufficio postale e diventato il francobollo tunisino, la via porta il suo nome come e stato cambiato il nome della via principale in Tunisi il capitale da 7 novembre simbolo del arrivo di IbnaAli al goverto a Bouzizi ora che crollato il governo, Bouzizi non era una semplice persona che sie suicidato, Bouzizi con la sua vita difficile dove ha perso il padre quando aveva 3 anni nelle fabriche di libia, per mantenere la famiglia non aveva altro che avere una carrozzina di frutta, ma nel tempo libero era attivista per la liberta e la degnita, non era solo, ma sapeva che dietro di lui ci sono compagni che portano avanti il suo messaggio, ha scelto termini giusti luoghi e situazione giusta, dopo che stato preso a schiaffi da una poliziotta tunisina perche difemdeva il suo diritto di avere questa modesta carrozzina di frutta.

Ha spiegato che con la frase della poliziotta degage.

Quello che dovrebbe andare via e BenAli e tutta la sua sistema di repressione, cosi si e spostato sotto il comune di Sidi Bouzid con sua carrozzina e si e dato fuoco sotto le occhi di tutto il Mondo, questi immagini che hanno sommosso tutto il popolo tunisino e alle contestuale parole della poliziotta il popolo ha deciso di difendere lidea di Bouzizi e dire degage a BenAli, questa parola che diventa un simbolo della lotta in tutto il Mondo esempio l’occupazione abitativa che a sua volta ho avuto lonore di visitarla e conoscere i compagni del degage a Roma.

E partita la prima vera Araba che ha fatto crollare tanti di quel governi e che continuano a crollare, ma il problema e con il complotto dei paesi capitalisti e la mancanza di una polotica alternativa questa rivoluzione non si trova ancora un modo per raccogliere il suo frutto…………..

E non e la prima volta….sidi Bouzid era una delle prime cita in tunisia dove i francesi hanno avuto grandi perdite e hanno dovuto scappare ma limperialidmo moderno ha rubato il frutto di quella lotta e oggi la storia si sta ripetendo……..

Ma credo del giorno dove i popoli di tutto il mondo si uniscono ha una sola lotta internazionalista che fara fine al capitale.

Karim sicobas Bologna