Ieri a Villa Medusa abbiamo discusso insieme a Piero Basso, Piero Favetta e Maurizio Donato di manovra finanziaria, tasse sui salari, debito pubblico, repressione delle lotte e del necessario rilancio di una risposta di classe adeguata alla fase.
5 gennaio,
S.I. Cobas Napoli
Licenziare i padroni!
Non perché ci dispiacesse che Salvini non fosse più al Viminale ma avevamo compreso come l’attuale governo sarebbe stato un governo di manutenzione e rafforzamento delle politiche del capitale e di continuità con le politiche contro i lavoratori, i decreti sicurezza, l’autonomia differenziata, gli accordi in Libia, gli interventi e le spese militari.
Sapevamo e sappiamo che illudersi di “possibili spazi di agibilità” per spingere “a sinistra” l’attuale governo sarebbe stato il miglior regalo a Salvini ed alla destra, dietro al meno peggio si apre la strada al peggio.
Bastava ascoltare i saluti delle grandi cancellerie europee, dei poteri forti, dell’establishment, delle azioni, dello spread all’insediamento del Conte Bis.
Pochi giorni fa il governo ha concluso le procedure per l’approvazione della nuova manovra finanziaria.
Quale finanziaria andrebbe opposta a questa?
Mentre in Francia, dopo gli atti dei Gilet Gialli, assistiamo a due settimane di scioperi generali, perché in Italia sembra non succedere niente?
E’ vero?
Perché?
Quali sono le strade per ricostruire un opposizione politica, sociale e sindacale di classe nel paese?
Qual’è il programma attorno al quale costruire unità d’azione e riaccumulare forze ed invertire il senso comune e di massa?
Parleremo di salari, tasse e fisco, emergenza abitativa, le vere grandi opere utili a Villa Medusa, Sabato 4 Gennaio h 16:00 con:
Piero Favetta
Pietro Basso
Maurizio Donato
Organizzano:
Compagni/e per la costruzione del fronte anticapitalista
Laboratorio Politico Iskra
Si Cobas Nazionale