Ecco l’appello dei lavoratori e delle lavoratrici S.I. Cobas:
NON SONO IMMUNE AL CORONA VIRUS
Oramai è drammaticamente evidente come la mobilità di migliaia di persone e la conseguente diffusione del contagio, sia stata e sia ancora dovuta al fatto che molte imprese, anche quelle che producono o commerciano beni non essenziali, continuino a lavorare.
Fino a quando ci saranno milioni di persone che si devono spostare, magari per consegnare nelle vostre case merci superflue, diventa difficile se non impossibile, contenere il contagio.
Quei milioni di persone che sono costrette a lavorare ogni sera rientrano a casa e se contagiati fanno altrettanto con figli, mogli, mariti, nonni.
In questo momento non deve esistere la priorità del singolo individuo, ma deve esistere solo una priorità quella collettiva
S.I. Cobas