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[NAPOLI] Un 25 aprile di lotta: la liberazione non è mai arrivata, salario casa e diritti per tutti!

Rilasciati pochi minuti fa i disoccupati che sono stati fermati a seguito delle iniziative al centro di Napoli e in zona flegrea. I compagni sono stati tutti multati.

Intanto la polizia sta identificando tutti coloro che si trovavano all’esterno della Questura in attesa della liberazione dei 2 fermati a Piazza Municipio.

Di seguito le immagini dell’intervento della polizia al presidio sotto al comune di Napoli.

Come si può vedere, l’intervento della Digos e degli uomini in divisa non ha nulla a che vedere con le misure di contenimento dai contagi, in quanto i manifestanti erano tutti muniti di mascherine e a debita distanza tra loro.

Il virus è solo il pretesto per schiacciare militarmente ogni malcontento e ogni protesta.

25 aprile

S.I. Cobas nazionale


Stamattina eravamo a #Bagnoli, ed al #RioneTraiano ed anche a #Napoli centro.

Eravamo distanziati con tutte le protezioni.

In alcuni quartieri avevamo distribuito anche mascherine alla popolazione denunciando l’insufficienza di misure di emergenza: stop affitti e bollette, salario pieno ed estensione del reddito, test e tamponi di massa e subito un prelievo del 10% al 10% più ricco.

5 fermi nella giornata e decine di identificazioni ancora in corso sotto la Questura a Napoli ai compagni solidali che sostenevano l’iniziativa.

Denunce e multe.

Si può andare in fabbrica a produrre ma non distanziati a denunciare una situazione oramai insostenibile.

Per una nuova resistenza.

Paghino i padroni la crisi sanitaria ed economica.

Movimento di Lotta – Disoccupati “7 Novembre”



Alla Rotonda del Rione Traiano.

Continuiamo a chiarire cosa serve per la nostra salute e per l’emergenza economica.

Test e tamponi di massa.
Patrimoniale ai padroni.
Prelevare il 10% al 10% dei più ricchi.
Recuperare 400 miliardi di euro.

24 aprile

Movimento di Lotta – Disoccupati “7 Novembre”