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[TORINO] Fca, lavoratrici delle mense Compass: basta parole e prese in giro, le nostre famiglie non possono più aspettare

CENTINAIA di LAVORATRICI DELLE MENSE FCA

ABBANDONATE A SÈ STESSE

SENZA SALARIO e

SENZA CASSA  INTEGRAZIONE

È vergognosa la condizione che centinaia di lavoratrici delle mense FCA stanno subendo: da marzo in cassa integrazione senza ricevere nulla, nonostante le chiacchiere e le vaghe promesse dall’azienda COMPASS S.P.A., le tante parole di sindacati inetti e inconcludenti, le false promesse da parte del governo e della burocrazia degli enti preposti (INPS, ministeri, Regione ecc..)

In questi mesi di epidemia “COVID-19” i lavoratori e le lavoratrici stanno duramente pagando la crisi: sia rimettendoci la salute, che con il peggioramento delle condizioni di lavoro e di vita.

A padroni e governo poco importa se i frigoriferi delle famiglie sono vuoti, gli affitti o i mutui non si riescono a pagare e non si sappia come sopravvivere…

BASTA  PAROLE  E  PRESE IN  GIRO

È urgente che la COMPASS S.P.A. titolare degli appalti delle mense FCA si impegni immediatamente ad anticipare la cassa integrazione dei mesi passati e quella dei mesi futuri.

È auspicabile che FCA non resti indifferente in qualità di appaltante – committente nei confronti del grave comportamento di COMPASS S.P.A per aver lasciato centinaia di lavoratrici in gravi e crescenti difficoltà.

LE FAMIGLIE DELLE LAVORATRICI DELLE MENSE FCA

NON POSSONO PIÙ ASPETTARE

LAVORATRICI   MENSE  FCA – S.I. COBAS