CobasEmilia RomagnaLogistica

[CEFLA] I lavoratori in lotta: non ci faremo cancella il futuro ma continueremo a camminare in direzione ostinata e contraria

COMUNICATO VERTENZA CEFLA

NON CI FAREMO CANCELLARE IL FUTURO MA CONTINUEREMO A CAMMINARE IN DIREZIONE OSTINATA E CONTRARIA

Abbiamo letto in questi giorni, numerosi articoli apparsi su vari quotidiani che riguardano i nuovi assetti dirigenziali di Legacoop.

Con grande enfasi si parla di cooperazione etica, di Italia che deve continuare a crescere, di grande coraggio, di scelte non assistenzialiste, ma di crescita, di creare un modello con cui si possano creare condizioni di qualità del lavoro ed economia di primo piano, insomma la mission di questa nuova generazione di dirigenti sarebbe la difesa del lavoro, ma è davvero così?

Il nuovo presidente di Legacoop, Gianmaria Balducci, è o era, anche presidente di Cefla, un gruppo industriale impegnato in differenti ambiti produttivi e che recentemente ha ceduto un ramo d’azienda ad una multinazionale svedese, Itab la fortezza, che in questo modo andrebbe a costruire un polo produttivo italiano per il mercato del sud Europa e andando a definire una Newco che dovrebbe chiamarsi Imola Retail Production.

Nel frattempo è entrato un nuovo investitore, Wqz investiments ltd, un gruppo costituito a ottobre 2020, che risulta avere base a Cipro, utile a portare soldi.

Dunque tra nuovi manager e scatole cinesi, ciò che passa in secondo piano o addirittura scompare da ogni cronaca e cosa succederà ai 20 lavoratori dipendenti di una società che ha un appalto nella stessa divisione, lavoratori che ormai da anni lavorano per l’azienda imolese, lavoratori che hanno contribuito ad arricchire il profitto della stessa e che tuttavia come fantasmi fastidiosi scompaiono da qualsiasi trattativa e diventano un peso insopportabile, da scaricare.

In questi giorni, dopo una serie di iniziative sindacali, avremmo dovuto incontrare le aziende per trovare una soluzione, ma tale incontro non è mai stato fissato, e questo fa si che i lavoratori non possano pensare a nessun tipo di futuro.

Noi però non ci facciamo distrarre da chi si presenta con la faccia buona o da chi parla di etica di lavoro e continueremo nella costruzione di un percorso di lotta, che prefiguri un disegno unitario, capace di raccogliere i bisogni dei lavoratori e delle lavoratrici trasformandoli in una causa generale.

SI Cobas Bologna

https://www.facebook.com/sicobasbolo/videos/115699310411330