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[NAPOLI] I disoccupati per salario e lavoro: non possiamo più aspettare, riconvocare il tavolo interistituzionale

NON POSSIAMO PIÙ ASPETTARE…

Oggi in Regione ed in Prefettura abbiamo sollecitato nuovamente di essere convocati per avere informazioni circa gli esiti degli incontri interistituzionali avvenuti nelle ultime settimane sulle politiche per i disoccupati di lunga durata che si aprono con le risorse del PNRR e GOL.

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Al Ministro del Lavoro, Andrea Orlando

Al Ministro degli Interni, Luciana Lamorgese

Al Ministro della Transizione Ecologica, Roberto Cingolani

Al Ministro dello Sviluppo Economico, Giancarlo Giorgetti

Al Prefetto di Napoli, Carlo Palomba

Al Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca

Al Sindaco della Città Metropolitana e del Comune di Napoli, Gaetano Manfredi

All’Assessore al Lavoro del Comune di Napoli, Chiara Marciani

OGGETTO: RICHIESTA URGENTE DI INCONTRO SU POLITICHE DISOCCUPATI DI LUNGA DURATA E VERTENZA “7 NOVEMBRE”

VISTI

gli 8 anni di richieste in cui sono stati individuati numerosi percorsi e risorse economiche per poter sbloccare la possibilità per l’inserimento al lavoro ed alla formazione per centinaia di disoccupati/e che hanno indicato esigenze, bisogni sociali e lavori socialmente necessari che servono alla città su tanti argomenti e settori d’intervento: la messa in sicurezza dei territori, la riqualificazione della città, la valorizzazione del patrimonio culturale, la lotta allo spreco alimentare costruendo un ciclo di riutilizzo virtuoso, la prevenzione contro roghi e sversamenti illeciti, la raccolta differenziata ed i servizi legati al ciclo dei rifiuti, la manutenzione delle poche spiagge a disposizione, la manutenzione stradale, la cura del verde e degli spazi inutilizzati della città, la valorizzazione dei beni comuni, il potenziamento del trasporto pubblico e dei servizi territoriali, lo sviluppo delle opere di ripascimento e rifunzionalizzazione del litorale, la realizzazione per progetti di miglioramento della vivibilità quotidiana, il contrasto al dissesto idrogeologico affiancato ad un serio programma per le bonifiche, il superamento di un approccio emergenziale che rincorre smottamenti del terreno, inquinamento da polveri sottili, alluvioni e frane, il piano di formazione per mansioni di controllo, monitoraggio e cura del territorio anche come utile argine per le infiltrazioni criminali ecc…

ACCERTATO

che questi percorsi sono resi disponibili oltre che dalle risorse ordinarie ed europee, dalle risorse del PNRR ed altri finanziamenti come quelle previste dalla Legge di Bilancio (vedi il comma 249 e la possibilità di Patti territoriali per la Transizione Ecologica per progetti formativi e di inserimento al lavoro) collegati al programma di Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori (G.O.L.) che per la Campania destina 124 milioni di euro per la formazione al lavoro, ai quali si sommano gli Accordi per la promozione della Sicurezza Integrata recentemente in Prefettura stipulati ai sensi dell’art.3 del d.l. n14/2017 convertito, con modificazioni, dalla l.n. 38 del 18/04/2017 che con l’art.11 prevedono Tavoli straordinari anticrisi per prevenire le situazione di disagio sociale fornendo la possibilità di affiancare al tavolo interistituzionale alcune procedure urgenti per situazioni di crisi legate al problema della crisi del lavoro, disoccupazione ed occupazione, e preso atto del D.L. 152/2021, convertito con modificazioni dalla L. 233/2021, prevede l’assegnazione di apposite risorse alle città metropolitane in attuazione della linea progettuale «Piani Integrati – M5C2 – Investimento 2.2» nell’ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), per un ammontare complessivo pari a 2.493,79 milioni di euro per il periodo 2022-2026, e che l’importo destinato alla Città Metropolitana di Napoli, calcolato secondo quanto previsto dal comma 3 dell’art. 21, e come da Allegato 1 del D.L. 152/2021, è pari a € 351.207.758 ripartiti in sei anni, dal 2021 al 2026.CONSIDERATOChe dal 2014 ad oggi ci sono stati innumerevoli confronti in continuità con gli innumerevoli incontri dei mesi ed anni precedenti tra enti, istituzioni nazionali locali, e le delegazioni del Movimento dal 2014 ad oggi, dopo tentativi falliti di bandi per progetti condivisi tra le istituzioni locali e le nostre delegazioni,

che, per riportarne solo i recenti, il giorno 5 Novembre del 2021 nella Prefettura di Napoli si è tenuto l’ultimo Tavolo Interistituzionale alla presenza del Ministro del Lavoro – Andrea Orlando, del Prefetto di Napoli, Carlo Palomba, del Sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, dell’Assessore del Lavoro del Comune di Napoli, Chiara Marciani nel quale si concordò l’impegno di riconvocare entro i primi giorni del mese di Dicembre 2021 a seguito di verifiche tecniche per concretizzare un percorso possibile per dare una prima risposta all’esigenza di salario e lavoro, tramite l’approfondimento di alcune proposte che gli enti avrebbero sostanziato,

che si è accertato in sede Prefettizia e dinanzi agli enti, che il nostro Movimento non è stato coinvolto in alcuni episodi che il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, indica come motivo per il quale non c’è volontà a dialogare con le nostre delegazioni, auspicando quindi una rinnovata capacità di confronto che noi abbiamo sempre ricercato vista l’importanza ricoperta dalla Regione in materia,

che il giorno 13 Novembre 2021, a seguito di una manifestazione di migliaia di persone a Napoli in solidarietà del Movimento, ci fu comunicata la conferma della volontà di dare seguito agli impegni,

che il giorno 29 Novembre, a seguito di un incontro con l’Assessore al Lavoro del Comune di Napoli, ci fu comunicato che il lavoro di verifica sulla nostra platea e sulle possibilità di inserimento lavorativo erano in corso e si era in attesa della riconvocazione del Tavolo Interistituzionale

che il 22 Gennaio 2022 tutte le forze politiche ed i Capogruppi di maggioranza ed opposizione, come pubblicato dal sito ufficiale del Comune di Napoli, hanno condiviso un documento politico in cui sostengono all’unanimità le rivendicazioni del Movimento 7 Novembre, il percorso indicato, riconoscendo l’attività fatta questa estate sulle spiagge cittadine, la richiesta di accelerare il Tavolo Interistituzionale, la sollecitazione alla Regione Campania di fare la sua parte, l’impegno a creare tutte le condizioni favorevoli per dare un segnale positivo alla vertenza, la convocazione della Commissione Lavoro ad hoc sulla nostra vertenza per spingere l’amministrazione comunale ad individuare soluzioni concrete,

che dal 1 Febbraio 2022 siamo stati in presidio permanente a Piazza Municipio a causa di informazioni contrastanti circa le cause del mancato rinnovo e la mancata riconvocazione del Tavolo Interistituzionale e di rimbalzo delle responsabilità tra gli enti,

che la Giunta del Comune di Napoli ha pubblicato un comunicato stampa ufficiale circa la volontà di dare seguito agli impegni assunti nei mesi precedenti,

che il 21 Febbraio, siamo stati ricevuti in delegazione nella sede del Ministero del Lavoro dal Dott. Andrea Bianchi e dal Dott. Romolo De Camillis i quali hanno confermato la disponibilità del Ministro del Lavoro, Andrea Orlando e della struttura ministeriale a partecipare e contribuire al Tavolo Interistituzionale ed in generale con il percorso di confronto con il nostro movimento per individuare soluzioni possibili per la formazione ed il lavoro nella città di Napoli,

che per le vie brevi la Prefettura di Napoli, dopo numerosi slittamenti, ci ha confermato che entro le scorse settimane sarebbe arrivata la convocazione in nostra presenza del prosieguo del tavolo interistituzionale,

che siamo a conoscenza dell’incontro di Lunedì 7 Marzo tra le istituzioni nella sede della Prefettura anche sulla nostra vertenza senza conoscerne gli esiti,

che siamo, quindi, ancora in attesa di informazioni e convocazione necessaria su cui ci si era impegnati già da oltre tre mesi,

RITENUTO

che la platea dei disoccupati e disoccupate di Napoli è composta da disoccupati di lunga durata, giovani e meno giovani, donne e uomini, ex-licenziati, lavoratori inoccupati, precari e lavoratori intermittenti, percettori di reddito di cittadinanza ed anche non percettori di reddito ed ha già dimostrato la sua natura sociale in numerose occasioni di pulizia e riqualificazione di zone, aree e parchi dei nostri quartieri ed infine ha garantito per tutto il periodo estivo la pulizia gratuita del litorale e delle spiagge cittadine da San Giovanni a Teduccio a Bagnoli, in tutti e 7 i lidi, tramite la raccolta di carta, plastica, vetro dalle 14:00 alle 18:00 per due mesi interi senza contributo economico, come dimostrano i numerosi attestati individuali e collettivi e le relazioni ufficiali del Servizio Tutela Mare del Comune di Napoli,

CHIEDE

alla S.V. con urgenza la riconvocazione del Tavolo Interistituzionale, il prosieguo del confronto finalizzato ad individuare risposte e passaggi concreti per proseguire circa gli impegni assunti, ricostruire un clima di confronto e dialogo con il disagio sociale acuito con la crisi sanitaria ed economica in atto.

Movimento di Lotta – Disoccupati “7 Novembre”


IL MOVIMENTO È PRESENTE!

8 MARZO 2022

OCCUPATO L’EDIFICIO EX CONSULTORIO DI BAGNOLI

PER RICHIEDERNE L’IMMEDIATA APERTURA

INSIEME AL POLIAMBULATORIO ASL

Il poliambulatorio e consultorio di Bagnoli sono chiusi da ormai alcuni anni, privando le abitanti e gli abitanti di un servizio essenziale e costringendoli a spostarsi in altri quartieri per poter accedere a un servizio che dovrebbe essere facilmente accessibile e garantito su tutti i territori: a maggior ragione dopo 2 anni di pandemia, dove si è resa evidente la mancanza di strutture e di presidi sanitari territoriali in seguito ai miliardi tagliati effettuati negli ultimi da governi di centrodestra e centrosinistra.

In particolar modo la pandemia da coronavirus ha reso maggiormente evidente le contraddizioni di questo sistema sanitario chiudendo definitivamente i servizi ritenuti non fondamentali: il consultorio è fra questi.

Le condizioni di genere continuano a pesare anche nell’accesso alla sanità così come ad ogni servizio sociale, nella condizione salariale e occupazionale, nei diritti sul lavoro così come nell’erogazione di ammortizzatori sociali e sostegni per la maternità.

Questa mattina studentesse, disoccupate, lavoratrici e giovani del quartiere si riaprono uno spazio negato per segnalare un vuoto che abbiamo deciso di riempire: oggi all’interno del consultorio si terranno diverse attività tra cui lo sportello psicologico ReciprocaMente.riappropriarsi degli spazi negati, pretendere la riapertura di servizi essenziali significa praticare la lotta femminista!Dopo anni di false promesse e prese in giro oggi pretendiamo risposte definitive rispetto alla riapertura!

8 marzo

Movimento di Lotta – Disoccupati “7 Novembre”


COMUNICATO STAMPA

Siamo stati informati dell’incontro interistituzionale avvenuto ieri in Prefettura tra gli enti per discutere anche del nostro percorso.

La vertenza va avanti.

Purtroppo però non abbiamo avuto comunicazione, convocazione ed informazioni ufficiali circa gli esiti e come si intende proseguire. Dal 5 Novembre siamo in attesa, continuando a mobilitarci in piazza, della concretizzazione degli impegni assunti dalle istituzioni.

Nonostante i numerosi incontri, passaggi e conferme, anche a seguito della possibilità di intervenire con le diverse risorse a disposizione per la formazione ed il lavoro per i disoccupati di lunga durata confermati nell’incontro di settimana scorsa al Ministero del Lavoro.

Nel frattempo processi ed avvisi orali per i proletari in lotta per il salario ed il lavoro.Non possiamo per questo continuare ad aspettare.

Per questo invitiamo tutti/e a mobilitarsi e partecipare ai prossimi appuntamenti ed iniziative di lotta.

8 marzo

Movimento di Lotta – Disoccupati “7 Novembre”