NON SI PUÒ RISCHIARE LA VITA PER CONSEGNARE UN PANINO!
#JustEat: ancora un altro incidente grave durante una consegna, ancora una volta la vittima è un lavoratore giovanissimo di soli 18 anni, ricoverato in gravi condizioni all’ospedale di La Spezia.
L’incidente avvenuto ieri sera a La Spezia non è una fatalità!
Da mesi lottiamo per cancellare l’accordo CGIL-CISL-UIL che impedisce la piena applicazione del CCNL Logistica ai fattorini del food-delivery e denunciamo l’organizzazione folle e disumana del lavoro.
Una condizione che costringe i riders ad una flessibilità estrema tra turni spezzati e cambiati di ora in ora e il mancato rispetto delle disponibilità.
Inoltre i fattorini si trovano a dover fare affidamento sul bonus-cottimo per portare a casa qualche centesimo in più.allo stress, alla precarietà, e alla stanchezza si aggiunge l’acquisto e la manutenzione del mezzo ancora loro carico (nonostante le promesse di JustEat sui scooter e bici elettriche aziendali..), che aumenta esponenzialmente il rischio di incidenti, obbligando i lavoratori a dover perdere giorni di lavoro nel caso i mezzi necessitino dell’intervento di un meccanico (pagato di tasca loro, ça va sans dire..).
A chi si vorrebbe accontentare di pochi centesimi in più sulle consegne, rispondiamo che solo con un aumento della paga oraria e il riconoscimento delle giuste maggiorazioni si ridurranno incidenti e vittime e che continuare a regolamentare il cottimo è un modo subdolo per spingere i lavoratori ad andare più veloce e a mettere in pericolo sé stessi e gli altri per consegnare un panino e una pizza.
S.I. Cobas Genova