DALLO SCIOPERO GENERALE DEL SINDACALISMO DI BASE
UN SEGNALE DI LOTTA CHIARO E NETTO PER PADRONI E GOVERNO
E ORA TUTTI A GHEDI
La giornata di sciopero generale di oggi, indetta dal SI Cobas assieme a Cub, Sgb, Usi e Adl Varese è stata quantomai intensa e ricca di presídi e iniziative di lotta.
In quasi tutta Italia abbiamo registrato un adesione altissima, con punte del 100% nei magazzini della logistica, in tante aziende del settore macellazione carni, dei metalmeccanici, tra i portuali e nel settore igiene ambientale.
A questo va aggiunta l’alta adesione allo sciopero registrata nel settore del trasporto passeggeri (ferrovie, aereoporti Tpl), in diversi segmenti del pubblico impiego, nelle scuole e negli asili comunali, nelle coop sociali e nella grande distribuzione.
Questa riuscita giornata di lotta, venuta a cadere in un momento drammatico a livello internazionale e in concomitanza con la strage di palestinesi in corso nella Striscia di Gaza ad opera di Israele, ha assunto una valenza che va ben oltre le rivendicazioni salariali e contrattuali contenute nella piattaforma di indizione, fondendosi con la mobilitazione in corso in tutta Italia a sostegno della resistenza palestinese.
Proprio per questo, diventa ancora più centrale il nostro impegno nella costruzione della manifestazione di domani a Ghedi, contro la guerra, i governi della guerra, l’economia di guerra e le spese militari.
20 ottobre,
SI Cobas
[in foto: sciopero lavoratori Logista – ex Manifattura Tabacchi – dai cancelli del magazzino nel polo logistico di Rivalta a Tortona nell’alessandrino]
PARTE LA GIORNATA DI SCIOPERO GENERALE
DEL SINDACALISMO CONFLITTUALE
PICCHETTI, BLOCCHI E PRESIDI DA NORD A SUD
Fin dalle prime luci dell’alba è partita la giornata di sciopero generale, con blocchi, picchetti, presidi e occupazioni davanti ai cancelli di tanti magazzini, fabbriche e luoghi di lavoro!
Tantissime le foto, i video, i messaggi che stanno arrivando da tutta Italia, a dimostrazione di una volontà netta e chiara di tantissimi lavoratori e lavoratrici di aderire all’odierna giornata di sciopero generale, praticando lo sciopero duro davanti ai cancelli e posti di lavoro!
Una giornata di sciopero generale lanciata dalle più importanti realtà del sindacalismo di base e conflittuale che proprio in questo senso vuole essere segnale per tanti sfruttati, per una ripresa della lotta e la mobilitazione per forti aumenti salariali, contro il caro – vita, per lo sblocco dei rinnovi contrattuali, contro le politiche classiste e razziste del governo Meloni, ma soprattutto, contro la tendenza sempre più generale a guerra, economia di guerra e aumento delle spese militari!
Una giornata di lotta, però, ancora lunga che nelle prossime ore e fino a tarda notte vedrà entrare in sciopero molte altre realtà, fabbriche, magazzini e comparti.
Proveremo in questo senso ad aggiornare sulle pagine social e sul nostro sito circa l’andamento dello sciopero e delle varie iniziative in corso sui diversi territori.
Forti dei segnali positivi che in queste ore arrivano dai posti di lavoro e dai territori, ci prepariamo poi all’importante giornata di mobilitazione di domani, sabato 21 Ottobre, davanti alla base militare italiana e NATO di Ghedi, dove insieme a tante altre realtà sociali e politiche andremo a ribadire in corteo la nostra opposizione di classe, internazionalista e disfattista alla guerra imperialista e al massacro che, proprio in questi giorni, il colonialismo israeliano sta portando avanti nella striscia di Gaza!
20 ottobre,
SI Cobas nazionale
(Questo comunicato è delle ore 14 di oggi e riguarda in larga misura magazzini della logistica e fabbriche; notizie di scioperi rilevanti stanno giungendo anche dai settori dei trasporti aerei, ferroviari e locali)