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[ALESSANDRIA] In piazza per la Palestina. Stracciare gli accordi Iren-Mekorot. I lavoratori: fermare il genocidio, fine dell’occupazione

In piazza ad Alessandria contro Iren Alegas per solidarietà con la resistenza del popolo palestinese e il boicottaggio di chi fa affari con lo stato di Israele le aziende collegate

A questa prima giornata di azione anche ad Alessandria per rivendicare lo stralcio degli accordi tra le aziende Iren e Mekorot – principale azienda idrica israeliana e arma storica del colonialismo d’insediamento sionista, per privare i milioni di abitanti di Gaza e dei territori occupati di beni vitali quali l’acqua e l’elettricitá – hanno partecipato anche i lavoratori del polo logistico di Tortona.

Ieri, il negozio di sportello Iren di Alessandria è rimasto chiuso a fronte di una protesta promossa come lavoratori e realtà del territorio, cosí come già da mesi succede in altre città: presente una delegazione di compagni da Genova.

Il colosso dell’energia Iren non ci vuole mettere la faccia ma gonfia i suoi fatturati: rendendosi complice del genocidio dei palestinesi e della guerra d’Israele che sta causando decine di migliaia di morti, soprattutto bambini e donne.

In presidio, i tanti interventi che si sono succeduti hanno ribadito che come lavoratori e lavoratrici non lasceremo in pace chi fa affari con gli oppressori colonialisti e sionisti, continuando le azioni di boicottaggio per un’opposizione contro guerra ed economia di guerra.

Il nemico è in casa nostra: a partire dalle aziende che fanno affari con Israele e dal governo italiano alleato del governo Netanyahu con le forze armate italiane impiegate attivamente nelle operazioni militari in tutto il Medio Oriente e oltre a fianco di Stati Uniti e stati dell’Unione Europea.

C’è necessità di unire tutte le lotte contro questo sistema, per intensificare la campagna di boicottaggio degli accordi Iren – Mekorot su tutti i territori, allargare le iniziative a sostegno del popolo palestinese e della sua storica lotta di liberazione nazionale, rafforzare la costruzione di una mobilitazione proletaria internazionale contro tutte le guerre del capitale dalla Palestina all’Ucraina.

Contro le guerre del capitale,
sciopero generale!

20 gennaio,

S.I. Cobas Alessandria e Tortona