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[CONTRIBUTO] 5 ottobre, manifestazione nazionale per la Palestina a Roma

Riceviamo e pubblichiamo questo contributo dai compagni della redazione Il Pungolo Rosso, già disponibile sul loro sito (vedi qui):

Questa è la piattaforma di lotta sulla cui base è stata chiamata la manifestazione nazionale per la Palestina del 5 ottobre, a Roma, in modo unitario, da GPI, API, UDAP e Comunità palestinese d’Italia.

MANIFESTAZIONE NAZIONALE  A ROMA

5 OTTOBRE

PIRAMIDE ORE 14:00

LE NOSTRE RIVENDICAZIONI

Pretendiamo che lo Stato italiano si ritiri dall’aggressione genocida in Palestina.

Per ritiro si intende:

1) Fermare la vendita e l’invio di armi verso l’entità coloniale sionista, ovvero Israele;

2)  Cessare  ogni accordo militare con l’entità coloniale sionista;

3) Cessare ogni accordo accademico con l’entità coloniale sionista;

4) Richiamare i cittadini italiani che in Palestina combattono tra le fila dell’esercito di occupazione sionista e impedire questa pratica;

5) Riconoscere il diritto al ritorno e alla resistenza del popolo palestinese;

6) Sospendere la propaganda di guerra messa in atto in ogni canale d’informazione e nei luoghi della formazione;

7) Ritirare ogni provvedimento repressivo e di censura che colpisce o chi si schiera al fianco del popolo palestinese.

Scendiamo in piazza per ribadire che:

1) chiediamo la fine immediata del genocidio in Palestina;

2) supportiamo la legittima pretesa di liberazione di tutta la Palestina storica, “dal fiume al mare”;

3) supportiamo l’obiettivo dello smantellamento dell’entità sionista in quanto progetto coloniale di insediamento basato sulla pulizia etnica e sul genocidio sistematico del popolo palestinese, così come è stato riconosciuto dalla Corte Internazionale di Giustizia (24 maggio 2024);

4) In questa fase critica rimarchiamo la necessità dell’unità nazionale palestinese sulla base della resistenza contro l’occupante;

5) chiediamo la liberazione di tutti gli ostaggi palestinesi detenuti nelle carceri israeliane;

6) chiediamo al movimento per la Palestina di andare oltre la semplice “solidarietà” e mettere in pratica azioni di boicottaggio dirette a danneggiare gli interessi israeliani e quelli dell’imperialismo europeo e statunitense in Italia, in particolare nel settore militare, dell’industria bellica e della ricerca;

7) supportiamo incondizionatamente la resistenza palestinese in Palestina.

GPI – Giovani Palestinesi d’Italia

API – Associazione dei Palestinesi in Italia

UDAP – Unione Democratica Arabo Palestinese

Comunità Palestinese d’Italia