14-15-16 aprile 2025 rinnovo delle RSU Un primo passo!
Il trattamento economico del personale di anno in anno peggiora.
Aumentano i carichi di lavoro, le responsabilità, i ritmi e l’intensità nelle cure assistenziali.
La sorveglianza gerarchica è sempre più pressante e impone grandezze di lavoro crescenti con meno personale e di conseguenza aumentano i rischi ed errori.
La somma di tutto questo agisce come una camicia di forza che condiziona le prestazioni lavorative. L’accumulo di stress si riverbera in tutte le relazioni sociali, familiari, interpersonali.
Il controllo gerarchico si manifesta nella strana commistione tra figure aziendali di alto livello e certe figure sindacali. Gli incarichi di funzione sempre più spesso coincidono con il ruolo di rappresentanza sindacale.
Queste figure sono veri e propri terminali delle linee aziendali e poco curano gli interessi dei lavoratori.
Lo esercitano, di fatto, come una funzione di sotto potere ed eccellono nel dirigere il traffico di favori e piacerini clientelari.
Solo i lavoratori possono scrollarsi di dosso quest’oppressione che è nelle condizioni contrattuali cui si somma tutta un’escrescenza burocratica – sindacale estranea ai nostri interessi.
Rivendichiamo:
- Forti aumenti salariali.
- Riduzione dell’orario di lavoro.
- Assunzione di nuovo personale.
- Quattordicesima mensilità al posto di quote di salario accessorio (pagelline e produttività varie)
- Per tutti i turnisti va garantito il diritto alla mensa e in alternativa il buono pasto.
Un primo passo per promuovere questi obiettivi passa per la delega a chi si pone come delegato dei soli lavoratori ed è indipendente dalle politiche aziendali e dalle sue sirene.