PROTESTA DISOCCUPATI, PRECARI E OPERAI DAL COMUNE PER SALARIO GARANTITO E LAVORO DI PUBBLICA UTILITÀ
“Come lavoratori disoccupati e precari continuiamo a rivendicare un inserimento lavorativo con salario adeguato al costo della vita e chiedere un sostegno al reddito che consenta di sostenere economicamente noi e le nostre famiglie, fino a che il diritto a un lavoro dignitoso non sia pienamente raggiunto”.
È la richiesta del comitato “Dobbiamo vivere – Lavoratori disoccupati e precari” sostenuto dal sindacato di base SI Cobas.
Una trentina di persone si è riunita a piazza Palazzo di Città per chiedere al Comune di Torino di migliorare le sue politiche attive.
“Siamo stati ricevuti a inizio febbraio dalla Regione – spiegano in una nota – per portare le nostre richieste: soprattutto quella di ottenere subito percorsi di reale inserimento lavorativo, invece dei tanti corsi e tirocini inutili proposti dai centri cosiddetti “per l’impiego”.
Dare lavoro ai disoccupati e precari si può fare: innanzitutto convocando gli enti locali – a partire dal Comune di Torino – e le aziende che lavorano per gli enti locali, quindi inserendo i disoccupati e precari in posti di lavoro per attività di pubblica utilità”.
Presente in piazza anche una rappresentanza degli operai licenziati dalla Fogliati “i quali hanno deciso di non rassegnarsi all’accettazione dello stato di cose presente ma di unirsi a noi per chiedere una ricollocazione lavorativa”, spiega il comunicato stampa.
SI COBAS NAZIONALE
Tutte le reazioni:
Antonio Montella e altri 27
