IL S.I. COBAS ESPRIME GRANDE SODDISFAZIONE PER LA RIUSCITA DEI DUE GIORNI DI SCIOPERO DELLA LOGISTICA E TRASPORTI

Centinaia le aziende che dalle prime luci di Giovedì 13 Marzo fino ad oggi Sabato 15
Marzo si sono viste interrompere la produzione ed hanno dovuto alzare bandiera
bianca ( in alcuni magazzini della GLS hanno fatto la serrata) davanti alla compattezza
della classe operaia che ha incrociato le braccia unita e convinta per quello che viene
ormai concepito dai lavoratori stessi come l’inizio di un nuovo e diverso ciclo di lotte
contro la ristrutturazione e in atto e non un singolo sciopero con rivendicazioni aziendali
sul terreno immediato.
Le principali filiere della logistica, in particolare le aziende appartenenti al gruppo Fedit
(BRT, SDA, GLS), sono state quasi totalmente paralizzate da nord a sud, dagli hub alle
filiali, lasciando poco ossigeno a padroni e crumiri che si sono trovati i magazzini vuoti
anche laddove non c’è una presenza di iscritti al si cobas o anche dove sono quelli
degli altri sindacati di base. Ma non solo i grandi vettori sono stati colpiti in questi due
giorni, tutta la logistica ha sentito tremare la terra sotto ai piedi visto che gli scioperi
hanno colpito anche aziende fuori dal gruppo Fedit, come per esempio la lotta degli
operai della Fercam o nel Consorzio CAL che hanno strappato con la lotta un accordo
quadro in diverse committenze per uniformare e migliorare i trattamenti economici e
normativi proprio la dove vi era più resistenza da parte dei padroni a riconoscere il
sindacato e le richieste dei lavoratori, o la lotta delle lavoratrici della Dupon di Badia
Pavese (PV) che da più di una settimana stanno bloccando i cancelli a seguito del
tentativo del padrone di peggiorarne le condizioni contrattuali applicando un contratto
nazionale a ribasso rispetto a quello della logistica e trasporti.
Di seguito un elenco dei picchetti registrati in questi due giorni:
Bolton Manitoba – Nova Milanese(MI)
SDA filiale Roma4 – Roma
BRT filiale – Settimo Torinese(TO)
BRT filiale – Orbassano(TO)
SDA logistica – Vidigulfo(PV)
Number1 – Paullo(MI)
Geodis – Carpiano(MI)
SDA filiale Milano4 – Pregnana Milanese(MI)
Geodis – Copiano(PV)
BRT filiale – Cazzago(BS)
SDA filiale Roma2 – Roma
Dupon – Badia Pavese(PV)
SDA filiale – Latina
GLS filiale – Latina
SDA filiale Milano3 – Buccinasco(MI)
SDA filiale Milano1 – Milano
SDA filiale – Civitanova Marche
SDA filiale Roma1 – Roma
SDA filiale Roma3 – Roma
SDA hub – Roma
BRT filiale – Albairate(MI)
GLS hub – San Giuliano Milanese(MI)
SDA filiale Milano2 – Vimodrone(MI)
GLS hub – Bologna
GLS hub – Fiano Romano(RM)
BRT filiale – Genova
BRT filiale – Parma
GLS filiale – Firenze
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BRT filiale – Guidonia(RM)
SDA filiale Pavia – Cura Carpignano(PV)
DHL filiale – Rho(MI)
GLS filiale – Pescarito(TO)
GLS hub – Piacenza
GLS filiale – Piacenza
GLS hub – Marcianise(NA)
SDA filiale – Settimo Torinese(TO)
GLS filiale – Novara
BRT filiale – Crespellano(BO)
IN’S – Tortona(AL)
Brt della Bartolino
GLS filiale – Reggio Emilia
MARR – Bologna
SDA hub – Bologna
GLS filiale – Pesaro
Porto di Napoli

GLS  DI PADERNO DUGNANO

GLS DI RHO

BRT SEDRIANO(MI)

GLS MANTOVA

GLS PIACENZA

GLS E SDA MODENA

CAB LOG (LANDRIANO-PV)

MIGROS(SOMMACAMPAGNA E BUSSOLENO)

MAXIDI VERONA

FEDEX(CASORIA E TEVEROLA)

UPS ARZANO

BRT MARCIANISE

AMAZON ARZANO

MAPEI SPA DI MEDIGLIA

BRT GENOVA002

IN’S MERCATO E LOGISTA TORTONA

Ribadiamo comunque il fatto che questo sciopero sia l’inizio di un nuovo e particolare
percorso di lotte più ampio e lungo che dovrà vedere le lavoratrici e i lavoratori
scendere in campo ancora in futuro per ricordare ai padroni che non sono disposti ad
arretrare nemmeno di un passo per quanto riguarda le condizioni sia economiche e
normative sul piano della contrattualizzazione ma che anzi la prospettiva è quella di
battersi per diminuire l’orario di lavoro ed aumentare il salario al contrario di quello che
viene chiesto da padroni e governo che vorrebbero maggior flessibilità, maggior
produttività e minor costo del lavoro.
E proprio nella giornata di ieri, Venerdì 14 Marzo, si sarebbe dovuta tenere a Piacenza
l’udienza che vede coinvolta parte del S.I. Cobas, il coordinatore nazionale e tre
coordinatori di Piacenza, nel processo iniziato nel 2021 con gli arresti proprio del
coordinatore nazionale e dei coordinatori piacentini con l’accusa di associazione a
delinquere. Udienza rinviata al 26 settembre ma che da il senso di come i padroni si
stiano attrezzando a reprimere la parte più avanzata e combattiva delle lotte in Italia.
Per questo e per i motivi già noti continueremo la lotta ed anzi la intensificheremo,
nell’auspicio che anche altri settori di lavoratrici e lavoratori si uniscano a noi nella
strada della lotta che è l’unica arma in mano alla classe dei lavoratori per far sentire la
propria voce e non soccombere alla volontà dei padroni che vogliono inginocchiarci
all’economia di guerra per le loro prospettive imperialiste.
In questa lotta noi dobbiamo cercare un collegamento internazionale con il
proletariato di tutto il mondo.
IL PROLETARIATO NON HA NAZIONE INTERNAZIONALISMO RIVOLUZIONE!
AVANTI CON LA LOTTA!
SI COBAS NAZIONALE .

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