Coordinamento nazionale nella sede di Bologna con i delegati per discutere le problematiche di questa fase della crisi e preparare le prossime scadenze di lotta.
Numerosi gli interventi nel dibattito: importanti i riferimenti al peggioramento delle condizioni di lavoro e vita (bassi salari e precarietà), alla situazione italiana e internazionale (politiche di padroni e governo, tendenza alla guerra mondiale e riarmo europeo), ai popoli colpiti dalle guerre (dall’Ucraina al Sudan e al genocidio in Palestina).
I lavoratori sono pronti per organizzare assemblee e scioperi nei luoghi di lavoro, per una mobilitazione operaia dalle filiere nazionali Gls-Sda-Brt (per il rinnovo accordo Fedit migliorativo del contratto nazionale e il reintegro dei licenziati Gls di Napoli) al settore della logistica.
L’11 aprile sarà sciopero generale, già indetto della nostra organizzazione sindacale per ogni settore di 24 ore a livello nazionale per i lavoratori di tutte le categorie.
Inoltre, come sindacato promuoviamo caldamente la manifestazione nazionale del 12 aprile a Milano lavorando nelle città e sui luoghi di lavoro per favorire e allargare una grande partecipazione proletaria al corteo contro economia di guerra e ddl sicurezza, per la Palestina libera e la solidarietà alla resistenza palestinese: per rafforzare la lotta internazionalista contro il governo e l’imperialismo italiano.
Chi tocca uno tocca tutti!