ARGENTINA:REINTEGRO IMMEDIATODI TUTTI I LICENZIATI DELLE FABBRICHE DI PNEUMATICI.

RICEVIAMO E VOLENTIERI PUBBLICHIAMO QUESTO APPELLO DI SOLIDARIETA’ CHE CI GIUNGE DAL SINDACATO SUTNA , IN ARGENTINA, A CUI DAREMO SICURAMENTE SOSTEGNO INTERNAZIONALISTA COME LAVORATORI.

15-5-25
REINTEGRO IMMEDIATO DI TUTTI I LICENZIATI DALLE FABBRICHE DI PNEUMATICI!
PER UNA LOTTA OPERAIA INTERNAZIONALISTA!

Ai compagni del SI COBAS
(Sindacato Intercategoriale dei Lavoratori Autorganizzati)
Vi saluto calorosamente, da lavoratore a lavoratore, sono Rafael Maciel, un operaio licenziato dallo stabilimento PIRELLI, a Merlo, provincia di Buenos Aires, Argentina.
Invio questa nota per farvi giungere la nostra denuncia dei licenziamenti di 1.500 operai che i tre padroni schiavisti degli pneumatici, PIRELLI, FATE e Bridgestone, stanno attuando, mentre ci impongono salari da fame.
Lo scopo di questa nota è contare sul vostro sostegno e sulla vostra solidarietà per la nostra lotta, e affinché attraverso di voi possiate ottenere la solidarietà dei lavoratori della Pirelli italiana, così da poterci unire in una lotta internazionalista che superi i confini, giacché lottiamo contro gli stessi padroni schiavisti.
Queste multinazionali avide di profitti giustificano i licenziamenti che realizzano con la scusa della crisi economica. Mentono! Secondo la stampa borghese, nel 2024 Pirelli ha realizzato un fatturato mondiale di oltre 7 miliardi di euro. Vale a dire che negli ultimi anni le tre aziende di pneumatici, Pirelli, Fate e Bridgestone, hanno guadagnato miliardi di dollari in tutto il mondo grazie allo sfruttamento eccessivo di lavoratori che versano sangue e muscoli in interminabili giornate di lavoro in cambio di salari miseri, come in Argentina.
Ripeto, questi padroni hanno accumulato fortune e ora affermano di essere in crisi, cosa che il sistema giudiziario di questo regime di polizia sotto il governo di Milei non è mai stato in grado di provare:
ABBASSO IL SEGRETO COMMERCIALE! APERTURA DEI LIBRI CONTABILI!
Il sindacato che rappresenta i lavoratori di queste tre fabbriche in Argentina è il SUTNA (Sindacato Unico dei Lavoratori Argentini degli Pneumatici). È un sindacato che abbiamo recuperato da anni attraverso una dura lotta contro la burocrazia sindacale peronista della CTA, che si è conclusa con l’espulsione di questi traditori dalle nostre fila.
Negli ultimi 5 mesi il SUTNA sta portato avanti una rivendicazione salariale. La risposta di questi 3 padroni è stata un’offerta di un misero aumento dell’1%, mentre questi schiavisti hanno lasciato più di 1.500 di noi operai senza lavoro a partire dal 2023.
Vi invio pertanto i video dell’assemblea e delle attività svolte ai cancelli dello stabilimento PIRELLI, dove, con il telegramma di licenziamento in mano, insieme ai miei compagni e ai compagni del sindacato, abbiamo tenuto le assemblee per settore nello stabilimento, per garantire il BLOCCO della produzione per il mio reintegro, come di tutti i compagni licenziati. Così, con assemblee in ogni settore, l’insieme dei lavoratori ha paralizzato la fabbrica, unendosi nella lotta per il reintegro dei licenziati e per un aumento salariale pari al paniere alimentare familiare.
In queste assemblee abbiamo denunciato le burocrazie delle centrali sindacali in Argentina, come la CGT e la CTA, organizzazioni sorelle della burocrazia della CGIL italiana, perché sono complici del governo Milei e permettono che questa offensiva padronale continui, lasciando migliaia di operai senza lavoro.
Vi invio un forte saluto, fiducioso che potremo contare sulla vostra solidarietà e sul vostro sostegno alla nostra lotta, mentre iniziamo a unire le nostre forze oltre i confini. Ciò avrebbe un valore enorme, dato che Pirelli è una multinazionale italiana con sede centrale a Milano.

También les enviamos un panfleto donde planteamos nuestro programa de lucha.
Compañeros, quedamos a su entera disposición para toda consulta.
Fraternamente,
Rafael Maciel, por “Trabajadores de Base del Neumático”

Vi inviamo un opuscolo in cui illustravamo il nostro programma di lotta.
Compagni, rimaniamo a vostra completa disposizione per qualsiasi domanda.
Fraternamente,
Rafael Maciel, per “Lavoratori di Base delle fabbriche di pneumatici”

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