Abbiamo ricevuto un appello da parte del Coordinatore Internazionale, OZZ Inicjatywa Pracownicza (Iniziativa dei Lavoratori), Paweł Nowożycki per conto dei lavoratori Polacchi della fabbrica di camini Jeremias a Gniezno, in sciopero da cinque settimane chiedendo il ns sostegno solidale anche in termini concreti economici e non solo di un comunicato in solidarietà alla loro lotta.
Questo da una parte ci conferma, che di fronte alla crisi del capitalismo mondiale i lavoratori si mettono in moto(come quelli Argentini della Pirelli) per difendere le proprie condizioni economiche e di vita, dall’altra ci da fiducia, come SI COBAS, e ci spinge sempre più a trovare COLLEGAMENTI internazionali fra lavoratori affinchè si giunga a formare una organizzazione sindacale e politica sul piano internazionale che permetta di resistere meglio agli attacchi di padroni e governi.
I livelli repressivi che state subendo sono duri ma non hanno confini poiché anche i lavoratori del SI COBAS SUBISCONO L’ATTACCO DEL GOVERNO E DEI GIUDICI CON CENTINAIA DI DENUNCE penali PER impaurire e demoralizzare i lavoratori, ma fino ad oggi non ci sono riusciti, perché i lavoratori hanno reagito e capito che senza unità ed organizzazione siamo tutti sconfitti e per questo continuano a lottare.
In Italia l’economia è sempre di piu di guerra e il governo ha reso la produzione di armi un servizio essenziale, vietando lo sciopero ai lavoratori che boicottano l’invio delle stesse ai capitalisti Sionisti Israeliani e Ucraini.
Vi giunga perciò, cari fratelli lavoratori Polacchi di Jeremias, tutto il sostegno dei 30 mila lavoratori iscritti al si cobas che tutti i giorni sono in lotta e in scioperi contro i colossi della logistica ( settore dove siamo piu presenti e dove la forza lavoro è la stragrande maggioranza composta da immigrati), come di altri settori, a difesa del salario e dei posti di lavoro.
Dall’Argentina, alla Polonia, dall’Italia all’Ucraina, dalla Palestina all’Africa il nemico è uno solo ed è il capitalismo internazionale, oltre al nemico interno rappresentato dal proprio governo.
Rafforziamo L’unità internazionale dei lavoratori, COSTRUIAMO un fronte anticapitalista e che abbia come proprio motto ” se toccano uno, toccano tutti ” anche sul piano internazionale.
A Fianco dei lavoratori Polacchi in lotta!!
La classe operaia non ha nazione, internazionalismo rivoluzione!
SI COBAS NAZIONALE