Oggi,29 Settembre 2025(non siamo seduti in quel caffe’..) ma seduti per terra in posizione passiva a difesa dei posti di lavoro, mentre la polizia aggrediva i lavoratori che scioperavano in solidarietà con i colleghi licenziati della ditta Bresciana Sicpa.
Alcune donne sono state trascinate, quattro di loro picchiate e manganellate dalla polizia.
Questa cosa è inaccettabile. I lavoratori vengono trattai al pari dei delinquenti e arrestati con tanto di manette ai polsi mentre difendono i loro diritti. Lo stato e la polizia dimostra in modo inequivocabile che sta dalla parte dei ricchi e dei potenti come sempre nella storia.
Dobbiamo muoverci tutti insieme in solidarietà: cinque persone sono state arrestate, e per una di loro è già prevista domani la direttissima al Tribunale di Brescia.
La resistenza alla economia di guerra passa per questa resistenza nei luoghi di lavoro.
Chiediamo la massima partecipazione domani mattina a Brescia, per dare un segnale chiaro: questi lavoratori non sono soli.
Se toccano uno di noi, toccano tutti. Questa violenza può colpire chiunque, perciò è fondamentale che domani siamo in tanti a Brescia.
SI COBAS NAZIONALE
