Concessioni Governative
e
Interessi privati
La sicurezza aeroportuale, che dovrebbe essere gestita da Sea Spa, viene man mano ceduta sviluppando conflitti legali tra società di vigilanza pronti a spartirsi i profitti.
Nel dicembre 2017 Sea Spa dichiara esuberi in sicurezza e nel frattempo nei tribunale si consuma la lite tra ICTS e Italpol per accaparrarsi l’appalto per il servizio di supporto esterno ai servizi di sicurezza presso gli aeroporti di Milano Linate e Malpensa.
Italpol vince i ricorsi garantendo la disponibilità di guardie in aggiunta o diminuzione in 24 ore ma in realtà sfrutta le stesse guardie facendoli lavorare con straordinari, mancati riposo, orario spezzato e senza rispettare le norme di sicurezza sul lavoro come le 11 ore tra 2 turni.
La sicurezza è diventata un BUSINESS!
I controlli richiesti agli enti o quelli che dovrebbero essere attivi da disposizioni ENAC non vedono tali difformità… e fanno finta di nulla.
Per alcuni furbi questo andazzo è diventata un’opportunità e quindi fioccano “carriere” paradossali come i nuovi responsabili della sicurezza.
Anche nelle nomine dei dirigenti e quadri vengono colte le opportunità e ci ritroviamo doppie nomine inutili che riteniamo un vero e proprio sperpero di denaro.
Ciò nonostante la maggior parte delle Guardie di Sea Spa stanno in silenzio e si sottomettono al sistema di smantellamento in atto.
Vedono che le società di vigilanza li sostituiscono in tutte le attività, anche quelle non oggetto di appalto, ma si limitano a lamenti e sfoghi senza alcuna volontà di ribellarsi.
Le denunce del nostro delegato non riescono a trovare seguito tra i lavoratori impauriti e si limitano ad esposti ed iniziative legali contro Sea Spa che di conseguenza risponde con ritorsioni personali antisindacali.
Chiediamo le verifiche opportune degli organi competenti.
Malpensa, 29 agosto 2018
S:I. COBAS Malpensa
sicobasmalpensa@gmail.com