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Dai delegati sindacali dei magazzini GLS

In data 26 maggio 2012 si sono riuniti i delegati sindacali dei magazzini GLS di Padova, Verona, Piacenza e Bologna, coordinati dalle OO.SS.  S.I. Cobas e Adl-Cobas, al fine di analizzare la situazione di ogni singolo magazzino e di definire una linea comune riguardante le vertenze in atto relative  alle condizioni contrattuali,  retributive e  all’esercizio dei diritti sindacali.

Sono state illustrate le situazioni e si è convenuto sulla necessità di arrivare ad una sostanziale omogeneità  delle condizioni lavorative di tutti i lavoratori inseriti nei vari magazzini, anche se facenti parte di cooperative diverse.

I delegati di Piacenza e Bologna hanno informato i presenti che era in atto una vertenza iniziata a Piacenza, ma che ha coinvolto, strada facendo anche il magazzino di Bologna e che era prevista una trattativa nella giornata di lunedì 28 maggio finalizzata alla stipula di un accordo  che accogliesse le richieste dei lavoratori. Effettivamente  l’incontro si è tenuto e si è concluso positivamente con la firma di un accordo che riconosce pienamente le rivendicazioni presentate dai lavoratori, lasciando solo in sospeso le eventuali differenze retributive dovute ad una applicazione scorretta delle paga oraria e degli istituti contrattuali.

Per quanto riguarda il magazzino GLS di Padova, gestito dalla coop. Elettra, è stato evidenziato che non sono ancora stati applicati gli aumenti contrattuali previsti e che è stata presentata formale richiesta in tal senso con pagamento anche degli arretrati. A tal proposito doveva tenersi un incontro con la cooperativa nella giornata del 28 maggio, ma è slittata a giovedì 31 maggio. Viene pertanto ribadito quanto già richiesto e ci si aspetta che dall’incontro di giovedì prossimo si arrivi ad una risoluzione positiva della vertenza.

Per quanto concerne il magazzino di Verona gestito dalla coop. Activa è in atto una vertenza per l’applicazione integrale del CCNL Trasporto Merci Logistica , con riconoscimento del 5° livello per tutti, più uno scatto di anzianità. La cooperativa è, ovviamente, al corrente di quanto richiesto e, se non vi sarà una risposta positiva in tempi stretti, partirà lo stato di agitazione.
Rimane anche aperta una vertenza degli autisti dalla cooperativa ACC che lavorano per GLS, per i quali si è richiesto il riconoscimento, così come previsto dal CCNL, del 3° S per chi guida mezzi pesanti e del 4 S per chi guida i furgoni. Anche in questo caso, qualora non vi sia una risposta positiva, verrà messo in atto lo stato di agitazione. 

In relazione a quanto su esposto, il coordinamento ha deciso di monitorare costantemente la situazione e di assumere le singole vertenze come aspetti particolari di una comune problematica, in quanto tutti i lavoratori operano per un unico committente. In questo senso il coordinamento saprà valutare adeguatamente se la singola vertenza potrà diventare oggetto di una comune discussione e di una eventuale comune iniziativa sindacale.

I delegati dei magazzini GLS di Padova, Verona, Piacenza e Bologna appartenenti alle organizzazioni sindacali S.I.COBAS  e ADL-COBAS.

Verona, 30 maggio 2012