Pubblico Impiego

Firmata la pre-intesa sul fondo salario accessorio 2012 Un baratto insopportabile in cambio di niente !!!

Ieri l’altro l’Amministrazione, CGIL, CISL, UIL, DICCAP e i delegati RSU di CGIL e CISL presenti hanno firmato la pre-intesa per la Ripartizione del Fondo risorse decentrate per il personale non dirigente 2012, apertamente  in contrasto con il mandato ricevuto dal Consiglio RSU e dall’Assemblea di lavoratrici e lavoratori, soggiacendo di fatto ad una insopportabile imposizione.
Infatti, nell’incontro del 7 giugno, l’amministrazione affermava che avrebbe bloccato l’erogazione dell’acconto del premio incentivante 2013 (che deve essere erogato con lo stipendio di giugno) se non fosse stato firmato l’accordo sulla ripartizione del Fondo 2012!!!
Ricordiamo però che l’erogazione può essere fatta comunque sulla base di un accordo sindacale vigente,  quello sul metodo di valutazione del 25.11.2011!!!

Con la firma sulla pre-intesa,  CGIL-CISL-UIL e DICCAP hanno di fatto ratificato, IN CAMBIO DI NIENTE, un comportamento in parte illegittimo da parte dell’amministrazione, che ha operato per sei mesi col fondo 2013 senza che ancora sia stato approvato!

 –   Il saldo dell’incentivo non avrebbe potuto comunque essere  bloccato: il blocco violerebbe l’accordo che ne prevede l’erogazione con lo stipendio di giugno!!
 –  Il residuo del Fondo 2012, come previsto dal contratto nazionale, verrà riversato nel Fondo 2013 (QUINDI SENZA ALCUNA CERTEZZA DI COME SARA’ UTILIZZATO!),  invece di essere erogato una tantum a tutti in misura uguale (a prescindere da qualifica e valutazione individuale), come approvato a gennaio dalla RSU e dall’assemblea delle lavoratrici e dei lavoratori.

L’unico “risultato portato a casa”( ???!!!)  è che l’acconto sarà del 55% anziché del 50 (al quale corrisponderà conseguentemente un saldo del 45% anziché del 50) e la promessa di definire il fondo 2013 entro luglio (vedremo …).

VOTIAMO NO ALLA PREINTESA – RECUPERIAMO SALARIO PER TUTTI/E – L’ACCONTO DEL PREMIO A GIUGNO CI SPETTA!!!

Per un accordo che riunisca l’approvazione del Fondo 2012 e di quello 2013, con un consistente aumento di risorse (non inferiori a quelle del 2010) e incrementi del premio distribuiti in parti uguali per tutte/i

Contro le imposizioni dell’amministrazione, che, nascondendosi dietro le pronunce della Corte dei Conti, vuole trasformare i delegati sindacali in notai delle proprie scelte unilaterali!

SI Cobas Regione Lombardia – USB