21 dicembre 2013, Bologna. I lavoratori licenziati non si arrendono e dopo gli scontri di ieri alla Granarolo di Cadriano rifanno sentire la propria voce cercando di sensibilizzare l’opinione pubblica effettuando un mini corteo dentro i reparti della Coop ed un mini presidio davanti alle casse della stessa minacciando di passare la notte dentro il centro dopo aver montato le tende.
Davanti allo stupore dei bambini che cantavano pure loro “Granarolo”; a quello della digos, subito accorsa, che armata di telefonino non sapeva come comportarsi (non ci possono manganellare dentro l’ipercoop); a quella della gente che dopo aver ascoltato i fatti e le motivazioni di questa invasione pacifica dentro il centro commerciale, hanno espresso la solidarietà nei confronti dei lavoratori ormai allo stremo economicamente con sfratti e tagli di luce e gas in arrivo o in esecuzione.Continua….
S.I. Cobas Bologna