Dopo i duri scioperi dei giorni passati dei lavoratori Alcar Uno e il tentativo da parte della Polizia di reprimere con manganelli e lacrimogeni la lotta e le rivendicazioni di questi lavoratori, sabato 19 Novembre centinaia di lavoratori, studenti e realtà solidali hanno sfilato in corteo a Modena proprio per denunciare questi fatti rivendicando salario, dignità per i lavoratori del distretto lavorazioni carni del modenese. Ma soprattutto per dire basta alla repressione che vuole andare a colpire tutti quei percorsi di lotta e di mobilitazione che dagli scioperi dei lavoratori davanti ai cancelli delle fabbriche, alle battaglie studentesche contro la “Buona Scuola” di Renzi si stanno ricollegando lungo tutto il paese, affermando il nostro no alle politiche anti – operaie e anti – proletarie del Governo Renzi, in piena continuità con i governi borghesi che lo hanno preceduto!