Noi vendiamo la nostra capacità di lavorare al padrone e lui la utilizza. Una piccola parte del nostro lavoro serve per coprire quello che il padrone ci paga. La maggior parte se lo mette in tasca lui.
Questo è l’unico motivo per cui ci fa lavorare.
E’ una compravendita dove noi ci perdiamo sempre.
Singolarmente non abbiamo la possibilità di chiedere un alto prezzo, collettivamente possiamo chiedere di più. Per vendere meglio la nostra capacità lavorativa noi operai ci siamo organizzati e abbiamo inventato il sindacato.
Il padrone ha cercato di trovare le contromisure. Ha comprato i dirigenti sindacali di molti sindacati, o addirittura ha creato lui stesso sindacati che dovrebbero rappresentare noi.
Da anni questo facciamo. Noi cerchiamo di organizzarci per alzare il nostro prezzo e il padrone si organizza per risparmiare.
In certi periodi ci riusciamo in altri no.
Quando il sindacato è veramente operaio riusciamo ad avere un prezzo migliore, quando il sindacato è troppo vicino al padrone la nostra capacità produttiva viene svenduta.
Se siamo organizzati solo in un sindacato, anche quello più serio e combattivo, non usciamo dai limiti di questa compravendita.
Noi produciamo 100 e lui ci paga 10 se abbiamo un sindacato operaio, se è un sindacato filo aziendale ci paga 5. Il padrone ci guadagna sempre.
Oggi la nostra condizione peggiora sempre di più. Il padrone paga sempre di meno per utilizzare il nostro lavoro e spesso ci licenzia perché non può proprio utilizzarlo. Siamo sempre sbattuti tra la ristrettezza dei salari e l’aperta miseria della disoccupazione. Questa è la nostra vita.
Con la crisi economica anche se ci vendiamo al prezzo più basso il padrone ci dice sempre più spesso non mi servi.
E’ arrivato il momento di ragionare in modo diverso. Il solo sindacato, anche quello migliore non ci basta.
Il terreno non può più essere quello di venderci ad un prezzo migliore, ma eliminare questa compravendita.
Dobbiamo organizzarci per eliminare questa compravendita.
Dove sta scritto che una minoranza di parassiti deve fare la bella vita sul nostro lavoro?
Noi produciamo tutto e stiamo all’ultimo livello della scala sociale.
E’ ora di dire basta, ma per eliminare questo mercato bisogna organizzarsi e non basta più il sindacato che per definizione è la nostra organizzazione per venderci al prezzo migliore. Ci serve anche un partito per la lotta generale contro il sistema dei padroni per eliminarlo definitivamente.
Prendiamo esempio dalla piccola borghesia, in poco tempo ha organizzato un partito suo, il movimento 5 stelle e per ora è al governo. Prima o poi la classe dei piccoli borghesi se la farà sotto di fronte ai grandi capitalisti, già lo stanno facendo, ma per ora hanno vinto.
Perché noi operai, che siamo una moltitudine, temprati dal lavoro manuale, e che abbiamo poco da perdere, non possiamo fare la stessa cosa?