Italpizza: accordo sulle verifiche contrattuali e sulla presentazione delle piattaforme sindacali
Si è svolto ieri l’incontro convocato dalla Prefettura di Modena tra il S.I. Cobas e i titolari delle cooperative Cofamo ed Evologica.
I rappresentanti di Italpizza, pur convocati, non si sono invece presentati alla riunione.
È stato raggiunto un accordo su due punti: dalla prossima settimana inizieranno le verifiche col sindacato delle buste paga, dei turni e delle mansioni attualmente applicate dalle cooperative di Italpizza.
In questo modo si dovranno regolarizzare le condizioni retributive e i tempi di lavoro/vita per tutte le lavoratrici e lavoratori iscritti al S.I. Cobas.
Il secondo punto riguarda invece la questione di quale contratto applicare: il S.I. Cobas ha richiesto ed ottenuto dalla Prefettura la convocazione di un tavolo entro la prossima settimana a cui partecipino tutti i sindacati coinvolti nella vertenza: S.I. Cobas, CGIL, CISL e UIL, oltre alle aziende ed a Confindustria.
In questa sede verranno presentate le diverse piattaforme sindacali: finora infatti Italpizza ha sostenuto di avere già raggiunto accordi con i sindacati confederali: peccato che l’accordo UIL-Evologica sia stato sonoramente bocciato dai lavoratori in un referendum indetto dalla stessa UIL, mentre gli accordi confederali millantati da Italpizza nel suo comunicato stampa del 13 marzo] non hanno conferme ufficiali da parte dei sindacati teoricamente coinvolti.
Va sottolineato che la piattaforma del S.I. Cobas coincide con quella presentata dalla CGIL (Flai – Filcams – Filt), entrambe escluse dalle trattative con le aziende.
È stato ribadito nel corso della riunione, che il sindacato viene scelto dai lavoratori, non dalle aziende.
A seguito della sottoscrizione del verbale di accordo, a condizione del rispetto dei punti, è stato quindi revocato lo stato di agitazione: le operaie e gli operai rientreranno domani alle proprie mansioni in azienda.
AVANTI S.I. COBAS!
UNITI SI VINCE!