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[ITALPIZZA] Riprende lo sciopero dai cancelli della fabbrica di Modena ma non per la Cgil: il sindacato lo scelgono i lavoratori e le lavoratrici!

Oggi Italpizza e Confindustria incontrano i sindacati confederali, Cgil-Cisl-Uil confermando la volontà di scegliere chi sono i loro interlocutori.

Noi invece non ci stancheremo mai di ripeterlo: il sindacato non lo scelgono le aziende, né il prefetto, né la questura.

Il sindacato lo scelgono i lavoratori e le lavoratrici!

Da segnalare che molti lavoratori iscritti a Cgil, in disaccordo con la decisione di revocare lo sciopero, si sono messi in malattia per continuare l’astensione dal lavoro.

Per questi motivi da stanotte è ripreso lo sciopero davanti ai cancelli di Italpizza, che proseguirà fino a questa sera.

Alle 19:00 dibattito e cena sociale!

Vi aspettiamo!

Uniti si vince!

S.I. Cobas Modena


Nuovo intervento della questura contro il picchetto dei lavoratori e delle lavoratrici di Italpizza in sciopero, la celere viene fatta intervenire con diverse cariche e lancio di lacrimogeni mentre contemporaneamente blocca la circolazione della via Vignolese per garantire il passaggio più veloce delle merci dell’azienda.

Senza Quartiere



ITALPIZZA FASE II

Questa mattina, dopo una settimana di sciopero e presidio permanente – giorno e notte – davanti ai cancelli di Italpizza, resistendo alle continue cariche e provocazioni della polizia, le lavoratrici e i lavoratori S.I. Cobas rientrano al lavoro.

Inizia ora una nuova fase della lotta: la costruzione di un fronte ampio di solidarietà, ben oltre il sindacato, che possa resistere alle manovre padronali e contrattaccare sul terreno politico e del consumo consapevole.

Già da sabato sono attive le pagine https://scioperoitalpizza.wordpress.com/e il profilo facebook Sciopero Italpizza così come già sono cominciate in diverse città d’Italia (Bologna, Parma, Piacenza, Padova, Messina, Firenze) le azioni di boicottaggio nei supermercati e le raccolte fondi per sostenere la Cassa di Resistenza (sostegno alle famiglie degli scioperanti e per ricomprare l’auto del nostro delegato).

Lo stato di agitazione resta comunque aperto fino alla vittoria di questa vertenza: contratto alimentare per tutto il sito, stop alla flessibilità selvaggia e libertà sindacale!

S.I. Cobas Modena



Anche oggi allo sciopero a Italpizza, con i compagni di Milano e Piacenza e il compagno Umberto che nei giorni scorsi a Carpi (MO) ha appeso uno striscione contro il comizio di Salvini organizzato dalla Lega ed è stato ammanetto, trattato come un delinquente.

La solidarietà continua!

Stasera cena sociale e campeggio resistente: a lotta continua fino alla vittoria!

Un lavoratore S.I. Cobas


Stamane, iniziato alle 6 lo sciopero seguito da campeggio e cena in Italpizza…

Oggi stesso CGIL CISL Uil hanno indetto lo sciopero nazionale nel multiservizi…

Peccato però che i lavoratori iscritti e con contratto multiservizi in Italpizza lavorino…

Ribadiamo che andremo avanti fino a quando tutti i lavoratori non avranno il contratto alimentare all’interno dell’impianto Italpizza…

S.I. Cobas Modena


Ad Italpizza, dopo il primo ciclo di scioperi, le lavoratrici più attive sono state punite ed umiliate.

Dalla produzione di pizze sono state costrette a:

– pulire il tetto ghiacciato senza alcuna protezione,
– lavare vetri a 15 metri di altezza su una scala con acqua ghiacciata,
– lavare i bagni mentre i caporali le deridevano,
– spalare la neve nel piazzale,
– pulire scivoli per i rifiuti che venivano sporcati nuovamente dopo pochi minuti.

A questo è stato detto nuovamente di NO: così è nato il secondo ciclo di scioperi ad Italpizza.

Diffondi le voci dello sciopero!

Appoggia la lotta!

Consuma consapevole!

S.I. Cobas Modena