ELEZIONI REGIONALI UMBRE:
Il risultato elettorale non ci stupisce affatto.
Il patto giallo-marrone riproposto in Umbria, a pochi mesi di distanza dallo scandalo Sanitopoli era l’ennesimo tentativo di determinati settori di potere umbri di sopravvivere.
Ma l’esito era scontato.
Ad un sistema di potere para-mafioso , progressivamente e parzialmente si svilupperà un nuovo sistema di potere che segue le stesse logiche, ma con attori diversi.
L’Umbria che ci è stata lasciata è una Regione impoverita e corrotta e continuerà ad esserlo.
Nella nostra Regione, nel 2018, si è registrato un esercito di 36000 disoccupati ( 27000 nella provincia di Perugia, 9000 nella provincia di Terni).
Prima della crisi, nel 2007, si contavano complessivamente 18000 disoccupati (14000 a Perugia, 4000 nel ternano).
I contratti a termini ed il precariato sono aumentati, insieme agli infortuni sul lavoro.
Di rosso, l’Umbria, non aveva niente da decenni.
I settori pubblici sono stati lottizzati ( dalla sanità all’Università), i servizi pubblici sono stati progressivamente esternalizzati con il conseguente abbassamento delle tutele lavorative dei suoi operatori (lo abbiamo ribadito nella nostra vertenza) e la creazione di sacche clientelari sempre maggiori.
Il sistema Cooperativo è diventato uno dei principali attori di sfruttamento del lavoro, come dimostra il caso della Servizi Associati a Magione.
Noi da più di un anno ribadiamo che nessuno farà gli interessi dei settori emarginati delle città e dei paesi se non lo faremo noi direttamente e in forma autorganizzata.
Nessuno ci regala niente.
Soltando attraversando dal basso le contraddizioni di questo tessuto sociale sfibrato, riorganizzandolo centimetro su centimetro e unendo i lavoratori, gli sfruttati, i disoccupati e i precari sarà possibile perseguire un cambiamento durevole e reale.
Per questo stiamo portando avanti una campagna di rivendicazioni locali, ma con un respiro nazionale attraverso la campagna Vogliamo Tutto.
È un lavoro quotidiano e snervante, ma nulla è semplice.
Bisogna ricomporre la solidarietà tra gli ultimi e portare avanti delle proposte concrete, per elaborare una nostra agenda politica e rafforzarci.
Noi siamo convinti di questa strada e continueremo in questa direzione con tenacia.
Operatori Sociali Autorganizzati Perugia