Causa ordinanza comunale a seguito del rischio contagio del Coronavirus, l’assemblea pubblica sul lavoro del 29/2 è posticipata a data da definirsi e che sarà comunicata appena possibile.
Tortona – Alessandria: un territorio di sfruttamento e repressione
Nei magazzini e nelle fabbriche del territorio di Alessandria e Tortona noi lavoratori abbiamo molti problemi e le istituzioni dello Stato non fanno nulla per risolverli.
Contratti non rispettati, salari bassi, turni massacranti, poca sicurezza: le condizioni di lavoro peggiorano e peggiorano le condizioni di vita delle nostre famiglie.
Come già tanti lavoratori in tutta Italia, anche qui stiamo incominciando a unirci e organizzarci, per ottenere: miglioramenti contrattuali (inquadramento, livello, ferie, ticket, premi…,), maggiori diritti, rispetto dai capi e più sicurezza sul luogo di lavoro.
Noi lavoratori ben comprendiamo che stare fermi e zitti oggi, subendo l’impoverimento della crisi e l’attacco repressivo contro i diritti e le libertà, significa ipotecare il nostro futuro: quando l’ennesima azienda o multinazionale (dall’Arcelor Mittal – ex Ilva – alla Solvay, dalla Ppg alla Borsalino, dalla Pernigotti, alla Katoen Natie) deciderà di licenziare o chiudere lo stabilimento e scappare all’estero, quando i governi nazionali e locali ci verranno a chiedere nuovi sacrifici ed esuberi… non ci resterà come unica via quella di UNIRCI e ORGANIZZARCI!
Se vuoi saperne di più e dare il tuo contributo PARTECIPA!
Data da definirsi causa sospensione attività pubbliche per rischio Corona virus
ASSEMBLEA PUBBLICA
Casa del Quartiere di Alessandria
via Verona 116
Lavoratori e lavoratrici S.I. COBAS Alessandria e Tortona