Raspini salumificio sciopero dei lavoratori a Pinerolo
Vogliamo ripetto: rispetto dell’accordo migliorativo firmato con il nostro sindacato con cui abbiamo conquistato salario e diritti, rispetto della nostra dignità come lavoratori e come persone.
Basta sfruttamento a testa bassa a profitto del padrone (anche durante la pandemia Covid), licenziamenti arbitrari per attaccare e dividere noi lavoratori sulla pelle degli operai colpiti e delle loro famiglie, discriminazioni con comportanti aggressivi e razzisti dei capi anche contro la libertà sindacale dei lavorarori: questa grave situazione deve finire immediatamente, altrimenti non ci fermeremo e organizzandoci useremo ancora le nostre armi della solidarietà e dello sciopero!
Uniti si vince: indietro non si torna!
Avanti S.I. Cobas, avanti Patto d’Azione per un Fronte Anticapitalista!
S.I. Cobas Torino