Un coro unico: lavoratori e lavoratrici dello spettacolo, disoccupati e precari chiamano a raccolta la città per scendere in piazza domani.
La seconda ondata pandemica ha chiarito ancora una volta che a governo e padroni non interessano le nostre vite ma solo di utilizzarci per produrre e consumare.
Nel frattempo la cultura, la sanità, la scuola, sono merce da dibattito televisivo.
Abbracciamo l’appello dei lavoratori e delle lavoratrici e scenderemo domani ancora una volta in piazza: non siamo carne da macello!
MARTEDÌ 22 DICEMBRE
ORE 15 PIAZZA PLEBISCITO.
NATALE PER TUTTI O PER NESSUNO… SCINN’ !
20 dicembre
Laboratorio Politico Iskra
MARTEDÌ 22 DICEMBRE
ORE 15 PIAZZA PLEBISCITO.
NATALE PER TUTTI O PER NESSUNO… SCINN’ !
La seconda ondata pandemica ha reso inequivocabili gli interessi del governo e del padronato: mantenere illesi i capitali, garantendo la produzione e il consumo, mentre chi lavora può ammalarsi e crepare, e mentre la cultura, la sanità, la scuola, sono merce per querelle televisive ma nessuna misura concreta viene presa per garantire questi settori.
La Campania è di nuovo zona arancione per consentire lo sperpero natalizio: ma intanto migliaia di persone a tavola, quest’anno pasta in bianco.
Dai lavoratori dello spettacolo, ai disoccupati e ai precari di questa città, il coro è unico e univoco:
NATALE PER TUTTI O PER NESSUNO… SCINN’ !
16 dicembre
Lavoratrici e lavoratori dello spettacolo Campania