Sgomberati a forza, con calci e pugni, poi chiusi al muro e caricati a freddo a manganellate.
Un compagno in terra ferito:
Tutto questo succede al deposito Unes di Trucazzano, dove la polizia non perde occasione per dimostrare il suo ruolo di cane da guardia del padrone, a cui va consentito di licenziare “liberamente” 49 operai colpevoli di rivendicare i propri diritti.
Questa è la logistica della grande distribuzione, fatta di subappalti, con due consorzi (STL e Brivio e Viganò) per cui lavora la coop LGD.
Ai lavoratori neanche le briciole, solo le botte.
Ma noi non molliamo.
S.I. Cobas
UNES: PARTE LA CAMPAGNA DI BOICOTTAGGIO!
UNES-LGD vogliono liberarsi dei lavoratori sindacalizzati e li hanno sostituiti con lavoratori interinali e a termine, con un salario più basso e ultra-ricattabili, perché chi reclama i propri diritti non sarà confermato.
Vogliono introdurre carichi di lavoro molto più pesanti (in pratica il lavoro a cottimo) come a Vimodrone dove non c’è un sindacato combattivo.
Licenziati per diminuire i salari e aumentare i profitti con più sfruttamento!
LA LOTTA DEI 49 LICENZIATI UNES E’ LA LOTTA DI TUTTI PER LA LIBERTA’ DI ORGANIZZAZIONE E DI SCIOPERO!
NON FACCIAMO PIU’ ACQUISTI ALLA UNES FINO AL REINTEGRO DEI 41 LICENZIATI!
S.I. Cobas