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[GENOVA] A chi fa paura lo sciopero per la Palestina?

A CHI FA PAURA LO SCIOPERO PER LA PALESTINA?

Nonostante in questi giorni registriamo svariati tentativi da parte di governo, ministeri, dirigenti e aziende di depotenziare la giornata di sciopero generale, frapponendo mille ostacoli e impedendone spesso la pubblicizzazione a lavoratori e utenza, l’adesione allo sciopero, che partirá tra poche ore, si allarga a macchia d’olio, coinvolgendo settori di lavoratori anche iscritti ai sindacati confederali ma che a fronte dell’immobilismo delle proprie sigle, ci contatta per aderire allo sciopero o per segnalare atteggiamenti scorretti e di sabotaggio della propria azienda.

Quello che riportiamo piú sotto è uno dei tanti goffi tentativi per ostacolare lo sciopero, che in questo caso fa la Uil di Genova , provando a fare eco ai padroni, probabilmente spaventata dall’allargamento della mobilitazione, che mette in discussione su Palestina e guerra, la narrazione dominante, che ha visto coesi, tra gli altri, proprio i bonzi sindacali della triplice.

Ancora una volta ribadiamo che lo sciopero generale di domani è stato correttamente indetto e comunicato, con tanto di approvazione della commissione di garanzia, e che quindi i lavoratori e lavoratrici di tutti i settori (compresi quelli sottoposti all’infame l. 146/90) possono regolarmente scioperare.

Stiamo vigilando, ancora in queste ore, sulle svariate violazioni che aziende e amministrazioni su vari territori stanno praticando per impedire lo sciopero, impegnandoci ad attivare anche tutti gli strumenti legali per colpire tutte quelle pratiche che vorrebbero impedire l’agibilitá dei lavoratori e l’esercizio del diritto di sciopero.

La costruzione di un movimento a sostegno della lotta del popolo palestinese e contro tutte le guerre imperialiste fa paura.

Ancora piú paura fanno migliaia di lavoratori che aderiscono a uno sciopero squisitamente politico contro padroni e guerrafondai!

Provano a vietarci le piazze, provano a impedirci di scioperare: rispondiamo con determinazione, dando vita a una grande giornata di sciopero generale domani e una grande manifestazione che sabato 24 attraversi il centro di Milano!

Basta soldi a guerre e armamenti!

Non un euro, non un uomo, non una base per le guerre dei padroni!

Sciopero generale!

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22 febbraio,

SI Cobas