SCIOPERO IN TUTTA ITALIA NELLA LOGISTICA
A GENOVA BLOCCATO IL PORTO
Partito già stanotte lo sciopero nazionale indetto dalla nostra organizzazione sindacale per il rinnovo del Ccnl Logistica e Trasporto Merci contro guerra ed economia di guerra ha fermato tutte le principali filiere della logistica.
Tra le rivendicazioni della piattaforma SI Cobas:
– forti aumenti di salario
– riduzione orario
– riconoscimento lavoro notturno e lavoro usurante
– libertà sindacale
– riduzione ritmi e carichi
– prevenzione salute e rispetto sicurezza
A Genova, dall’alba continua il picchetto dal porto per bloccare la logistica di guerra contro il genocidio sionista in Palestina e fermare i massacri delle potenze imperialiste dal’Ucraina al Sudan: rafforzando la mobilitazione internazionale e internazionalista che avanza dai porti di tante città del mondo – dal Pireo (Grecia) a Melbourne (Australia)… – per combattere l’interesse economico dietro ogni conflitto e fare boicottaggio contro i mercanti d’armi.
Il presidio dai varchi portuali genovesi di San Benigno ed Etiopia è caldamente partecipato da operai, giovani, lavoratori e realtà di lotta organizzati insieme per solidarietà con la resistenza palestinese bloccando il traffico di armi verso Israele: presenti delegazioni del nostro sindacato da tutta Italia, con forte numerosa presenza dai magazzini in sciopero nazionale della logistica.
UNITI SI VINCE
SOLO LA LOTTA PAGA
SI Cobas