CONTRO REPRESSIONE E DECRETI SICUREZZA!
PER UN LAVORO STABILE E SICURO!
RILANCIAMO LA LOTTA IN NEW GEL!
SOSTENIAMO LA CASSA DI RESISTENZA!
UNIAMO LOTTE E VERTENZE IN VISTA DELLO SCIOPERO GENERALE DEL 25 OTTOBRE E LA MANIFESTAZIONE A ROMA DEL 26 OTTOBRE!
Tre mesi di lotta alla New Gel non hanno ancora piegato l’azienda, ma anche i lavoratori non sono piegati!
Un numero inaccettabile di contratti a tempo determinato, per tenere gli autisti sotto continuo ricatto, una giornata lavorativa che può arrivare alle 15 ore (pagata con… 15 minuti di straordinario, in base al “contratto di secondo livello” firmato dalla Fit-Cisl, vero sindacato giallo), un comando padronale che non accetta limiti (il titolare è arrivato a schiaffeggiare un operaio…): ecco di che cosa è fatto il profitto della New Gel, così come i profitti di tutti i padroni!
Gli operai scesi in lotta si sono organizzati nel SI Cobas e, per incanto, sono arrivati i mancati rinnovi dei contratti a tempo determinato, una pioggia di pretestuose contestazioni disciplinari, vessazioni nell’organizzazione del lavoro, il tutto riservato, ovviamente, agli iscritti SI Cobas.
Poi, dopo numerosi scioperi e due nottate di blocco del flusso delle merci, sono partite 19 denunce a lavoratori e solidali, in base alle norme del cosiddetto Salvini 2. I Decreti Sicurezza varati dal precedente governo, infatti, oltre a rafforzare il razzismo di Stato, inaspriscono i dispositivi legali contro l’esercizio del diritto di sciopero, colpendo ogni forma di resistenza operaia, aggravando le pene per chiunque costruisca rapporti solidali con chi lotta.
E’ evidente che l’attuale governo non ha nessuna intenzione di revocare questi decreti, al massimo apporterà qualche insignificante modifica.
PD e M5S, al di là della vuota retorica sulla “svolta”, agiscono in sostanziale
continuità con il precedente esecutivo. Colpire le lotte operaie, impedire che la solidarietà e la volontà di rialzare la testa da parte di alcuni settori di lavoratori si generalizzi e metta radici fra quanti subiscono quotidianamente sfruttamento, emarginazione sociale, repressione, problemi abitativi, ecc. è l’obiettivo che accomuna PD e M5S alle forze dichiaratamente fasciste e razziste.
Del resto, cosa possono sperare i lavoratori da chi negli anni ha assecondato con mille leggi e provvedimenti l’attacco padronale, da chi ha devastato il sistema pensionistico, abolito l’art.18, introdotto il Jobs Act, smantellato lo stato sociale?
E cosa possono sperare i lavoratori da chi, come CGIL CISL e UIL, prepara una nuova stagione di complicità subalterna a Governo e Confindustria, che avrà come risultato la svendita degli interessi dei lavoratori (oltre 12 milioni) i cui contratti stanno per scadere, in cambio di una legge sulla rappresentanza che sterilizza la possibilità di scioperare e blinda il monopolio dei sindacati di Stato al solo fine di lasciare mano libera all’incremento senza fine dello sfruttamento voluto dai padroni?
E’ allora evidente che la lotta alla New Gel va oltre i limiti di una piccola vertenza locale: è una lotta esemplare che parla, che DEVE PARLARE, a tutto il mondo del lavoro, che riassume i motivi fondamentali per cui è indispensabile rilanciare la battaglia per migliori condizioni di lavoro, contro il dispotismo padronale, per contrastare un precariato sempre crescente e ormai insostenibile, per costruire un sindacalismo combattivo e di classe che unifichi le lotte.
Presidio a sostegno degli operai NewGel in lotta!
17 ottobre – ore 18
Largo Pertini – Genova
Uniti si vince
S.I. Cobas Genova
Qui l’evento internet dell’iniziativa dei compagni genovesi in lotta con i lavoratori NewGel:
https://www.facebook.com/events/2152745191694344/