Oggi ci siamo presentati a Piazza del Gesù dove i sindacati confederali, complici del massacro dei diritti e delle condizioni di vita e di lavoro, festeggiano la festa del lavoro.
Abbiamo ricordato a tutti che il 1° Maggio è una giornata di lotta.
Povertà, disoccupazione, sfruttamento, morti sul lavoro: quattro morti sul lavoro solo nelle ultime 24 ore, 1.133 morti e 41 mila incidenti l’anno scorso.
Oltre 200 morti dall’inizio dell’anno.
Un bollettino di guerra a cui si sommano i morti per tumori: abitanti dei quartieri limitrofi alle fabbriche della morte che inquinano e devastano ed operai che ci lavorano.
Il 4 Maggio saremo a Taranto per portare la nostra solidarietà e vicinanza alla lotta di chi non vuole continuare ad essere sotto il ricatto della morte per tumore o disoccupazione, il ricatto tra lavoro e vita.
Altri compagni sono appena arrivati a Milano per partecipare al corteo nazionale per il 1 Maggio internazionalista convocato dal S.I. Cobas.
Movimento di Lotta – Disoccupati “7 Novembre”