Le lavoratrici e i lavoratori del bar del Campus Einaudi iniziano lo sciopero!
La concessione alla Ifm s.p.a. per il bar del campus Luigi Einaudi è scaduta e il 24 settembre subentrerà nella gestione Sodexo, multinazionale della ristorazione. Le lavoratrici e i lavoratori del bar ad oggi non sanno ancora se potranno mantenere il posto di lavoro e a quali condizioni.
Questa situazione non è capitata per caso, ci sono precise responsabilità che intendiamo indicare chiaramente:
La Ifm avvia una procedura di licenziamento per 9 suoi dipendenti, senza curarsi di ipotizzare soluzioni in altre sue sedi e pensa bene di non farsi trovare e si rifiuta di discutere le richieste di barist*.
La Sodexo si trincera dietro il pedissequo rispetto della normativa e si rifiuta di parlare con i lavoratori fino al momento del subentro, forse sperando di fare firmare dei contratti a scatola chiusa. Le condizioni dei contratti vanno discusse collettivamente!
L’amministrazione di Unito ha responsabilità precise: l’esternalizzazione di tutti i servizi dell’università è stata una scelta, così come è una scelta quella di non riconoscere il suo peso politico in questa situazione e fare di tutto per tutelare chi manda avanti un servizio per l’università.
“Aziende e Università stanno giocando a ping – pong e noi siamo la palla, rimbalzate da un ufficio all’altro tra un cavillo burocratico e una pacca sulla spalla. Non siamo disposti a giocare al ribasso se si tratta delle nostre vite. Da oggi scioperiamo finché non avremo risposte!”
Portiamo solidarietà alle bariste e ai baristi del campus in sciopero!
Torino, 16 settembre
Comunicato stampa: sciopero dei Bibliocoop in solidarietà alle
licenziate del bar del Campus Luigi Einaudi.
Le bibliotecarie e i bibliotecari esternalizzati in servizio presso l’Università degli Studi di Torino esprimono la massima solidarietà alle lavoratrici e ai lavoratori del bar del Campus che hanno ricevuto la lettera che annuncia il loro licenziamento a partire dal 24 settembre in quanto c’è stato un cambio di gestione nella concessione del bar stesso.
Questo succede perché l’amministrazione dell’Università non ha alcun interesse ad interrompere le dinamiche legate al lavoro esternalizzato fatto di precarietà e di aziende che mirano solo al profitto.
Una situazione in cui noi ci siamo ritrovati e potremmo ritrovarci nuovamente in quanto anche nella gara che ci riguarda c’è stato un cambio d’azienda, anche se per ora il nuovo appalto è “congelato” sub iudice per una ricorso al TAR.
Riteniamo inaccettabile il trattamento riservato a queste persone che noi consideriamo colleghi a tutti gli effetti, perciò domani 17 settembre 2019 sospenderemo il nostro lavoro dalle 14:30 a fine turno per esprimere il nostro appoggio alla loro lotta.
Basta con la precarietà e le esternalizzazioni: lavoro e dignità x tutt*
Presidio 17/9 ore 15 Rettorato Università Torino via Po/via Verdi
16 settembre,
Bibliocoop – Flaica Cub