A Napoli altra giornata di lotta per i disoccupati organizzati.
Un incontro in Prefettura con l’interlocuzione con la Presidenza della Repubblica nel giorno della festa delle forze Armate, non è bastato per fermare la lotta e le rivendicazioni del movimento.
Momenti di tensione fino all’arrivo alla Galleria Umberto dove alla vertenza i disoccupati hanno ricordato l’opposizione a qualsiasi guerra imperialista, alle spese militari, alle kermesse istituzionali ed alla repressione che vede colpiti i disoccupati in lotta.
1) Convocazione ufficiale con le varie istituzioni (Ministero, Regione, Comune, Città Metropolitana) per la nostra vertenza, l’avvio di progetti utili finalizzati alla formazione e l’inserimento lavorativo per i disoccupati.
2) Tavolo politico su salario minimo orario, discussione sui vincoli del reddito di cittadinanza, cancellazione dei decreti sicurezza che limitano il diritto allo sciopero, emergenza abitativa, residenze ed eliminazione dell’art 5 della legge Lupi-Renzi, su proposta di patrimoniale per far pagare ai ricchi.
4 novembre,
Movimento di Lotta – Disoccupati “7 Novembre”
Aggiornamento!
Mentre il concentramento dei disoccupati è a Piazza Dante e non gli è consentito di partire, fermi lungo la strada, una nostra delegazione è entrata a Piazza Plebiscito e salita in Prefettura per consegnare alla Presidenza Della Repubblica un nostro documento ribadendo le nostre ragioni. Due punti e questioni con tempi e modalità diverse ma che viaggiano insieme.
1) Convocazione ufficiale con le varie istituzioni (Ministero, Regione, Comune, Città Metropolitana) per la nostra vertenza, l’avvio di progetti utili finalizzati alla formazione e l’inserimento lavorativo per i disoccupati.
2) Tavolo politico su salario minimo orario, discussione sui vincoli del reddito di cittadinanza, cancellazione dei decreti sicurezza che limitano il diritto allo sciopero, emergenza abitativa, residenze ed eliminazione dell’art 5 della legge Lupi-Renzi, su proposta di patrimoniale per far pagare ai ricchi.
Ci vediamo sotto Piazza Municipio per chi può passare.
4 novembre,
Movimento di Lotta – Disoccupati “7 Novembre”
Soldi per le guerre e le armi.
Poche briciole per i proletari!
Lunedì alle h 10 ci vedremo a Piazza Dante.
Ancora una volta chiediamo risposte concrete per il lavoro ed il salario in città.
Lunedì, a Piazza Plebiscito, ci sarà la festa delle forze Armate.
Ci sarà il Presidente della Repubblica.
Vogliamo consegnare un documento in cui si chiede un intervento su questi temi per la convocazione di un tavolo interistituzionale.
Comune, Città Metropolitana, Regione, Governo.
Tutte queste istituzioni non vogliono o non sono in grado di dare risposte.
Nel frattempo aumentano procedimenti e processi per i disoccupati che si sono organizzati per chiedere una soluzione positiva, una garanzia di salario, un inserimento lavorativo in progetti utili per la città.
Sappiamo che sarà difficile.
Lo annunciamo per questo anticipatamente e per questo chiediamo il supporto di tutti/e.
Risposte concrete per la nostra vertenza.
Lavorare tutti, lavorare meno.
Abolizione dei vincoli ingiusti sul reddito.
Salario minimo vero e dignitoso.
Progetti per l’inserimento lavorativo.
Riduzione dell’orario lavoro a parità di salario.
Dove andiamo a prendere i soldi?
Dalle tasche dei padroni, dalle spese militari, dalle grandi opere inutili e dannose dall’esproprio delle fabbriche che inquinano, dai grandi patrimoni e profitti di pochi.
VOGLIAMO TUTTO!
2 novembre,
Movimento di Lotta per il lavoro – Disoccupati “7 Novembre”