MORTI D’AMIANTO ALLA BREDA TERMOMECCANICA / ANSALDO
Oggi 15 settembre è ripreso presso il Tribunale di Milano in Corte d’Appello il processo contro i dirigenti della Breda Termomeccanica / Ansaldo [di Sesto San Giovanni (MI)] imputati della morte di decine di lavoratori per amianto.
Sono intervenuti i legali dei dirigenti impuntati di omicidio colposo e i responsabili civili di Finmeccanica e Ansaldo che hanno difeso i loro assistiti e le aziende contestando le motivazioni presentate nel processo d’Appello dal PM Nicola Balice, e i documenti presentati dalla nostra avvocata Laura Mara nella scorsa udienza prima dell’interruzione per covid.
I difensori dei manager e i responsabili civili delle aziende chiamate in causa per i morti e i danni causati ai lavoratori hanno contestato anche i due consulenti della procura che durante il processo di primo grado hanno affermato verità scomode per i padroni cercando di mettere le loro dichiarazioni l’uno contro l’altro.
Dopo una sospensione di circa un’ora in Camera di Consiglio , i tre giudici sono tornati in aula leggendo un’ordinanza che richiama i consulenti del PM, il dottor Luciano Riboldi, specializzato in medicina del lavoro, e il dottor Enrico Oddone, specializzato in medicina del lavoro, intervenuti nel processo di primo grado che aveva assolto gli imputati, per un nuovo esame davanti ai giudici della Corte D’appello per risentirli, fissando la nuova udienza per il 13 ottobre 2020 alle ore 11,15.
15 settembre
Comitato per la Difesa della Salute nei Luoghi di Lavoro e nel Territorio
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L’intensificazione dell’attività della massa operaia è possibile solo se non ci limitiamo all’agitazione politica sul terreno economico e una delle condizioni essenziali per il necessario ampliamento dell’agitazione politica è l’organizzazione di denunce politiche che investano tutti gli aspetti della società.
V. I. Lenin