VITTORIA DEI LAVORATORI #TOPLINE: LA LOTTA PAGA!
Dopo un mese di agitazione e quattro giorni e quattro notti ai cancelli, firmato l’accordo che garantisce tutti i posti di lavoro ed il rispetto del contratto nazionale.
I lavoratori vengono assorbiti dalla Iron&Logistics, società su cui i committenti avevano traferito le commesse dopo le denunce e gli scioperi.
I lavoratori non saranno più lavoratori in appalto, ma dipendenti diretti.
Non ci saranno più precari, ma saranno tutti assunti a tempo indeterminato.
Non ci saranno più part-time, ma solo contratti a tempo pieno.
La lotta paga.
La storia dei lavoratori della TopLine è l’ennesima dimostrazione.
L’accordo raggiunto è un risultato importante non solo perché garantisce il rispetto del contratto nazionale.
Ma soprattutto perché interviene ad “accorciare” la lunga catena di appalti e subappalti dove troppo spesso scompaiono diritti e dignità del lavoro.
La sindacalizzazione ed il protagonismo dei lavoratori, anche attraverso scioperi e picchetti, si conferma un elemento irrinunciabile per cambiare questo distretto.
A chi dai palazzi continua ad attaccare il Si Cobas sostenendo che “con gli scioperi non si risolve nulla” ed altre vere e proprie panzanate, noi continuiamo a rispondere con i fatti che dimostrano il contrario.
La realtà è che grazie alla lotta sempre più lavoratori stanno riconquistando i diritti loro negati in questo distretto.
Sindacalizzazione, scioperi e controlli degli enti ispettivi devono continuare a procedere in sinergia nello sforzo comune di combattere l’illegalità nel distretto.
E la politica?
Speriamo non resti a guardare e riconosca che il problema di questa città non è il Si Cobas – nè i lavoratori che ad esso hanno liberamento scelto di associarsi – bensì lo sfruttamento.
SI Cobas Prato