FEDEX BOLOGNA: CONTINUA L’OFFENSIVA DEL SI COBAS
CONTRO LICENZIAMENTI, RICATTI E CAPORALATO.
Nella tarda serata di ieri azione congiunta dei lavoratori Fedex dell’interporto di Bologna e dei licenziati di Piacenza.
I primi hanno presidiato i cancelli dell’impianto sito nell’interporto (Zampieri) per denunciare le condizioni di caporalato imposte dal fornitore XBT Logistica Servizi, l’assenza delle condizioni di sicurezza e di igiene e i salari da fame in violazione totale del CCNL: condizioni tanto più inaccettabili se si pensa che solo pochi giorni fa, proprio all’interporto, un giovane lavoratore interinale ha perso la vita a causa delle inadempienze padronali sulla sicurezza.
Durante lo sciopero i lavoratori hanno occupato il magazzino è tenuto un’assemblea di denuncia all’interno del sito.
L’iniziativa è stata ampiamente documentata da Fanpage: https://youmedia.fanpage.it/video/aa/YYy8geSwG9aUf9KAe da Repubblica: https://bologna.repubblica.it/…/interporto_blitz_del…/
Contemporaneamente, i licenziati di Piacenza hanno presidiato i cancelli dell’hub nel quale FedEx stava tentando di spostare le merci provenienti dall’Interporto.
La determinazione dei lavoratori e l’unità nella lotta è l’unico antidoto all’arroganza dei padroni.
Uniti si vince!
S.I. Cobas