VIOLENZE DI POLIZIA CONTRO GLI OPERAI
IN SCIOPERO NEL DISTRETTO CARNI
Nella giornata di ieri, 22 marzo, mentre i lavoratori del Prosciuttificio San Francesco e della Fiorani Spa erano in sciopero a seguito dei licenziamenti politici ai danni di 5 lavoratori nell’arco di appena due mesi, agenti della Digos di Modena hanno trascinato dietro una siepe un lavoratore, schiacciandolo sulla schiena e praticandogli una prolungata leva articolare mentre era a terra, provocandogli lesioni e soffocamento.
L’operaio è stato trasportato al pronto soccorso dai paramedici. In un video uno degli agenti afferma con aria minacciosa: “si è fatto male da solo”, proprio come i 9 morti della strage al carcere di Sant’Anna, che si sono ammazzati da soli…
Nella stessa mattinata, poco prima che il sindaco di Castelnuovo Rangone ricevesse una delegazione del Sindacato, altri agenti Digos fotosegnalavano i lavoratori e denunciavano per manifestazione non autorizzata un operatore sindacale.
Questa mattina i cancelli della Fiorani sono presidiati dal Reparto Celere in tenuta antisommossa.
Nel distretto carni modenese, grazie all’assenza di controlli da parte delle autorità e alla protezione fattiva della Questura, sta nuovamente alzando la testa il caporalato industriale che il S.I. Cobas combatte da anni.
Non lo permetteremo: la risposta del S.I. Cobas non si farà attendere.
Modena, 23 marzo 2022
S.I. Cobas Modena