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[PRATO] Centinaia di lavoratori in marcia per libertà, diritti e dignità. Protesta operaia dal distretto tessile al centro città

Per rompere il muro dell’invisibilità sullo sfruttamento nel distretto tessile, per la reintegra dei 22 licenziati #IronLogistics, per chi ha già vinto le 8 ore, per chi ancora ne lavora 12, e per chi viene costretto sotto ricatto a lavorarne 4 con i finti contratti part-time perché si è iscritto al sindacato.

https://www.facebook.com/SiCobasFirenze/videos/1219483028643979

Per questa lotta che ne contiene tante altre: i colpevoli ritardi della Questura nei permessi di soggiorno, i proprietari di casa che non affittano agli stranieri, i figli che nascono in Italia e non hanno diritto alla cittadinanza.

Per i nostri compagni della #IronLogistics.

Per tutti i nostri fratelli e sorelle che lavorano 12 ore al giorno tutti i giorni.

Per i ritardi e gli abusi della Questura sui permessi di soggiorno.

Per i nostri figli senza cittadinanza nel paese in cui crescono.

Per le case che non te le affittano se sei straniero oppure le devi pagare troppo.

Per tutti e per tutto.

Per una vita più bella.

Stop sfruttamento e mafia nel distretto tessile e abbigliamento

  • Otto ore di lavoro per cinque giorni la settimana
  • Mai più 12×7
  • Diritto alla malattia, alle ferie, alla salute e alla sicurezza nelle fabbriche
  • Stop “chiudi e riapri”

S.I. Cobas Prato e Firenze


METTIAMOCI IN MARCIA

PER LA LIBERTÀ, I DIRITTI, LA DIGNITÀ

Prato – 17 Dicembre – ore 15:00, piazza Stazione

Il movimento 8×5 ha bisogno di voi

Stop sfruttamento e mafia nel distretto tessile e abbigliamento

Il movimento ha bisogno che questo territorio scenda in campo quanto questo territorio ha bisogno di questo movimento.

Per non essere più “zona economica speciale”, zona franca per diritti e dignità del lavoro.

Questo movimento è fatto di tante cose.

E’ fatto anche di lunghe battaglie campali come quella ancora in corso, dopo quasi tre mesi, all’Iron&Logistics.

Al centro c’è ancora una volta una questione di libertà.

Libertà di unirsi in sindacato.

Libertà di scioperare.

Libertà di pretendere i propri diritti.

I ventidue operai dell’Iron&Logistics sono stati licenziati perché colpevoli di essersi presi questa libertà anche dopo aver conquistato le otto ore per cinque giorni pretendendo la puntualità nei pagamenti.

Con la lotta, lo sciopero e il presidio permanente hanno conquistato le prime 9 reintegre, ma per gli altri 13 il Tribunale del Lavoro dovrà esprimersi proprio il 21 dicembre.

Il movimento 8×5 è l’educazione a un nuovo vincolo di solidarietà per non avere paura, perché non ci si senta più soli: tocca uno, tocca tutti.

E’ la partecipazione democratica contro l’invisibilità e la segregazione.

Lo sanno bene, ed è questo che gli fa paura.

Perché questo è un sistema che hanno costruito sulla paura.

Sulla paura di chi lavora.

E senza questa paura, questo sistema non ha futuro.

E loro lo sanno.

“La vostra libertà finisce quando inizia la libertà altri”, dicono.

Ma in questo distretto la libertà altrui è quella libertà di impresa che prevede il diritto di sfruttare, di agire in barba a leggi e contratti, di fare e disfare fabbriche, di calpestare la dignità di chi lavora, di avvelenare il territorio.

E allora il punto è: fare da contrappeso.

E’ quello che facciamo.

Ed è il momento di tornare a scendere in piazza a rivendicare la libertà di farlo.

Una marcia per la Libertà.

Libertà di associarci in sindacato, di scioperare, di vivere una vita degna.

Libertà di lottare per una vita più bella e di costruire un distretto ed un territorio diversi: liberi da sfruttamento, paura, mafia e segregazione.

Mettiamoci tutti in marcia il 17 Dicembre. 

14 dicembre

S.I. Cobas Prato e Firenze